BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO!!!

PRIMO MATRIMONIO

Ieri ho presenziato al mio primo matrimonio. Sarà l'entusiasmo della prima volta, sarà che per un bovino come me mangiare in quel modo è un sogno, ma è stato bellissimo.

Cerimonia a Vighizzolo di Cantù in una bellissima chiesa con tanto di scalinata stile Duomo di Amalfi. Prima ricevimento a casa della mamma della sposa. Già li entro ed in mezzo al parentado compare una tavola con un ben di Dio di cibarie (ore 10 del mattino). Dopo la funzione trasferimento a Villa Mattioli a Lesmo. Si parcheggia e ci vengono a prendere per portarci all'interno della villa con le macchine dei campi da golf. Posto fantastico, da lontano si sentivano i rombi dei motori di auto che provavano in pista. Un parco immenso, Veramente molto bello.

Arrivano gli sposi su una Balilla e si attacca con l'aperitivo. O mamma mia. L'inverosimile. Voi sarete abituati, ma come prima volta me lo aspettavo abbondante ma non così. Poi tutti dentro e si inzia col menù: Antipasto di mare caldo, timballo di radicchio alla crema di basilico con porri croccanti, risotto a fiori di zucchina e pistilli di zafferano, tortelli alle noci alla fonduta di branzi, graganelli alla polpa di granchio, dorso di orata in crosta di mandorle in salsa leggera di lime con bouchet di verdure al vapore. Pausa all'aperto con buffet di sorbetti e frutta fresca. Si rientra con sottofesa di vitello alla boscaiola con vewrdure grigliate e tagliata di manzo alle erbe fini con rucola, pomodorini e patate novelle.

Ma dulcis in fundo e che dulcis...gran buffet di frutta e di dolciiiii!!! Qui compagnmi di merende ha dato il meglio di se. Tutti gli invitati già arrancavano ma un buffet del genere attirava chiunque. Nell'ordine ho preso: torta nuziale, crema catalana, semifreddo all'arancia, frutta con fonduta di cioccolato, semifreddo ai frutti di bosco, crepes al cioccolato fuso e cialda con gelato e salsa di frutti di bosco :-P

Ringrazio Adriana ed Alessio per la bellissima giornata.

RIAPERTURA

Dopo il mese di chiusura il blog riapre i battenti.

Di ferie in realtà non ne ho fatte, anche se non posso lamentarmi, con il turno del pronto soccorso che raggruppa le ore in due soli giorni ho potuto fare diversi giorni su a Selvino comunque.

Purtroppo però la fine del mese mi ha riservato lo scherzetto, il primo regalino da parte di qualche paziente. Mi sono cuccato un bel morbillo, di quelli tosti, con tosse devastante, mal di gola e febbre a 40. Due settimane di malattia forzata e pare incredibile, ma non vedo l'ora di tornare al lavoro. Ogni tanto guardo fuori dalla finestra pensando di vedere Brunetta sulle panchine dei giardinetti di fronte a casa, ma niente...sarà mimetizzato.

Per il resto tutto ok, il lavoro va bene, lo stipendio anche e...basta...ora tornerò a rompervi le palle col blog.

BUONE VACANZE O BUON LAVORO!!

Come ogni anno il blog vi augura un buon agosto di vacanza attraverso una bella gnoccona, un po' di sano trash non guasta.

Io di ferie non ne faccio, ma tra i igorni di lavoro e i giorni su a Selvino non riesco ad aggiornare il blog, quindi lo chiudo per ferie fino al primo settembre.

Auguro a chi parte buone vacanze e a chi resta un buon agosto di lavoro.

I MIEI PROSSIMI 40 ANNI...

Domani firmo il contratto ed inizio a lavorare per il Policlinico di Milano...

THE WINNER IS....FC LAIDI

Ieri sera sul campo del campo sportivo Crespi di via Valvassor Peroni a Milano si è tenuta la finale del torneo di calcio a 5 valida per la I° Coppa Conservatorio, torneo della facoltà di scienze politiche.

Ho potuto partecipare come sterno grazie all'amico scienziato politico Jerome.

Fc Laidi, cioè proprio noi, siè aggiudicata la partita per 7 a 5. Il nome Laidi è stato appropriatissimo, l'unica squadra senza divisa eravamo noi, ognuno con una maglietta di un verde diverso...dei poveretti insomma.

Poveretti ma forti. 7 vittorie su 7 partite. Cugino di Jerome capocannoniere. Insomma abbiamo sbancato il torneo.

In attesa dell'Italia...W Fc Laidi :-D

COMPAGNO DI PRANZI E CENE per gli amici COMPAGNO

Reato chiamarsi compagno di merende
Lo han stabilito giudici di Cassazione
"Ennesima sentenza che farà discutere quella emessa dalla Cassazione: è reato dare del "compagno di merende" a qualcuno. L'espressione era entrata in voga negli anni '90 dopo i processi a Pietro Pacciani e ai suoi compagni. Resa definitiva dunque la condanna per diffamazione nei confronti di Giovanni M., ex presidente della Provincia di Ragusa, "per avere offeso la reputazione di un consigliere provinciale".
L'ex presidente aveva affermato che il consigliere provinciale, insieme ad altre due persone definte appunto "compagni di merende", di cui uno collaboratore di giustizia, "aveva costruito un castello di accuse nei suoi confronti, determinandone l'arresto".
Condannato dalla Corte d'appello di Messina, novembre 2004 per diffamazione, Giovanni M. si era rivolto alla Cassazione e, nel chiedere una riduzione della pena, ha sostenuto che non aveva fatto altro che "difendersi contro un'illecita ed ingiusta macchinazione che lo ha rappresentato come politico corrotto e profittatore".
La Suprema Corte (sentenza 6699) ha respinto il ricorso, sottolineando come "l'espressione allusiva e negativamente connotata di 'compagni di merende" utilizzata dall'ex presidente della Provincia ragusana in conferenza stampa "appare come suggestivo ed ironico sinonimo di persone di malaffare che tramano di nascosto". Perché, ricorda ancora piazza Cavour, se è vero che la "critica politica può essere anche aspra e pungente, essa non puo' mai trasmodare nel dileggio, nell'attacco denigratorio e virulento", racchiuso anche nell'espressione 'compagni di merende'."

In seguito a questa notizia non posso far altro che cambiare nome, col nuovo governo non vorrei ritrovarmi presto in qualche CpT :-D

Da oggi non sarò più Compagno di merende ma Compagno di pranzi e cene (che tra l'altro mi si addice anche di più) ma per gli amici blogghisti potrò essere solo Compagno.

LILIANA SEGRE

Nata a Milano nel 1930, è una delle ultime testimoni della Shoah ancora in vita e ancora con la forza di raccontare la sua esperienza unica. Di famiglia ebrea non praticante, a otto anni ha subito le conseguenze delle leggi razziali italiane. Nel febbraio del 1944 è stata deportata nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Ha passato tre volte la selezione per la vita o per la morte. Nel lager ha perso il padre e i nonni paterni. Nel gennaio 1945 ha fatto parte di quel corteo di "fantasmi" che i nazisti facevano camminare di lager in lager, di notte, per nasconderli agli occhi del mondo: la marcia della morte. Liberata nel circondario di Ravensbruck, il 1° maggio del 1945, è tornata a Milano quattro mesi dopo. Da quel momento è ripresa la sua vita, con il matrimonio nel 1951, tre figli e il ritrovato amore per la vita.

Il lungo silenzio sulla sua adolescenza si è sciolto nel 1990, quando ha deciso di diventare testimone pubblica della Shoah.

Ho quasi finito di leggere "Sopravvissuta ad Auschwitz - Liliana Segre fra le ultime testimoni della Shoah" di Emanuela Zuccalà. Un racconto toccante, magari nulla di clamorosamente nuovo, ma ogni volta che si sentono certe cose si pensa, si riflette, ci si disgusta.

La Segre è una nostra concittadina. Quello che ha vissuto è per noi inimmaginabile.

Voglio riportare alcune frasi tratte dal libro.
"Solo negli anni capii che l'unica colpa era di essere nata ebrea: colpa inesistente, paradosso artificiale ma allora spaventosamente reale"

"Vivevamo immersi nella zona grigia dell'indifferenza. L'ho sofferta, l'indifferenza. Li ho visti, quelli che voltavano la faccia dall'altra parte. Anche oggi ci sono persone che preferiscono non guardare"

"Più di 6000 ebrei italiani furono deportati ad Auschwitz. Siamo tornati in 363"

"Furono straordinari i detenuti di San Vittore: non li ho mai dimenticati. Non c'è volta di cui abbia parlato agli studenti di quegli uomini che potevano essere ladri e assassini, ma prima di tutto erano uomini. In seguito, ci volle così tanto tempo prima che incontrassimo altri uomini, perchè conoscemmo soltanto mostri."

"Lo racconto sempre ai ragazzi perchè devono sapere, e quando si passa in una stazione qualsiasi e si vedono i vitelli o i maiali portati al mattatoio, penso sempre che io sono stata uno di quei vitelli, uno di quei maiali"

"Fui obbligata a intrupparmi nel gruppo delle donne, e mio papà era la, oltre quella spianata, con gli altri uomini. Lasciai per smepre la sua mano, non lo avrei mai più rivisto ma allora non potevo saperlo"

"Eravamo in 605 sul convoglio che arrivò il 6 febbrauio del 1944. Fummo scelti per la vita in 128"

"Il mio numero 75190 non si cancella: è dentro di me. Sono io il 75190"

"I lager nazisti erano isole circondate dal silenzio. Il silenzio della Chiesa, i cui vertici non denunciarono mai"

"E li su quelle strade, io ho visto un corteo di fantasmi in marcia. Come abbiamo fatto non lo so: forse era quella che chiamano la forza della disperazione"

Potrei riportarne ancora a decine, centinaia. Frasi che colpiscono e che non si dimenticano.

Nella foto in alto Liliana Segre con suo padre nel 1939. In quella a destra la Segre oggi.

TRIESTE, SELVINO, DERBY...

Mi aspetta una dieci giorni intensa, di divertimento e vacanze. le ultime prima di iniziare a lavorare.
Domani si parte per Trieste fino a lunedi, poi ci si trasferisce a Selvino, per tornare domenica prossima giusto giusto per assistere al derby allo stadio.
Auguro a tutti un buon 25 aprile, giornata sempre importantissima e un buon 1° maggio!!
Ps: notizia di ieri che Berlusconi ha offerto il ministero del lavoro a tale Pietro Ichino, che pare abbia declinato l'offerta...chissà come mai proprio a lui...

DOTTOR COMPAGNO DI MERENDE!!!

Ieri all'Istituto Nazionale dei Tumori il Compagno di Merende si è laureato in Infermieristica con 99/110 discutendo la tesi "Scelte di fine vita: il punto di vista degli infermieri di rianimazione".
Andato tutto alla grande, la tesi è piaciuta alla commissione, ero tranquillo, non mi sono impappinato, ho esposto bene e pare che il lavoro abbia ottenuto il massimo dei punti disponibili. Purtroppo qualche errorino nell'esame di stato di venerdi mi è costato il 100, ma tutto sommato me ne importa poco, finalmente ho finito e posso iniziare la carriera lavorativa.
Doveroso ringraziare tutti coloro che hanno partecipato: fratello Pianista (che mi ha aiutato nella stesura del discorso, non è troppo vero ma lo dico così è contento), Vlaste (tra una settimana tocca a lui), Jerome, Mk e Teo (amici di una vita), Carlo, Bosco, Cecilia e sua sorella Marta, Marina, Silvia B. e Silvia G., Chiara, Caterina, Marialuisa (laureata anche lei ieri), Gaia, Paola, Apollonia, Claudia, Tiziana, Luana, Alfonso, Gianpiero, Mariana, Adriana (che non c'era ma era come se ci fosse), Gianluca, Paola (mia omonima), Valeria, mamma e papà, i nonni materni e calorosamente la mia relatrice!
Ringrazio anche i lettori del blog Bolso, ..., Rugbysta, Von Richtofen, Mauri, SJ, Johnny e Yap...in anticipo :-D

FERRARA A BOLOGNA

Il Cicciopotamo è stato contestato pesantemente ieri a Bologna, e il suo comizio elettorale è durato solo pochi minuti, il tempo giusto però per prendersi uova, pomodori e si vocifera anche sedie.

Nella foto si può vedere Ferrara, a digiuno da ben un'ora, che spalanca le fauci verso il pomodoro in arrivo, con l'intento di papparselo al volo, prima che si sporchi toccando terra.

Scherzi a parte.

Il mio odio (odio buono ovviamente) per Ferrara è immenso. Un viscido con delle idee da anno 1000, un residuato della politica Craxiana che ora fa il paladino di ideologie ultracattoliche. Credo che se sulla lista elettorale ci fossero solo il suo simbolo e quello di Forza Nuova, darei il voto al secondo, questo credo possa far capire cosa penso di Ferra, delle sue idee e della sua lista Aborto No Grazie.

Detto questo però sono rammaricato per quanto successo ieri. La contestazione è giusta, e nel suo caso per me anche meritata, ma come al solito si è andato oltre, facendo così passare il Peso Massimissimo per il martire a cui non è stato permesso parlare durante una campagna elettorale di un paese democratico.

I bolognesi potevano contestare con qualche cforo, qualche fischio, ma potevano lasciarlo parlare. Anche perchè un soggetto del genere più apre bocca e più si squalifica da solo. Ogni suo slogan sono decine di voti che perde da gente di buon senso. Non farlo parlare ottiene un duplice effetto di contrappasso: non parlando non può dire cazzate e in più passa pure da poveretto.

Inoltre in un paese civile la contestazione non deve mai andare oltre alle parole. Il lancio di oggetti e i tentativi di aggressione non fanno parte di alcuna ideologia che si possa assecondare.

Divertenti però gli slogan tipo: "L'unicas che doveva abortire era tua madre", "Mangia di meno e tromba di più". se ci si limitava a questo e a dei sonori fischi si faceva una grande figura..peccato andrà meglio la prossima volta, speriamo!

BUONA PASQUA

In questi giorni scrivo un po' meno, ma passo giò un sacco di tempo davanti al pc per la tesi che basta e avanza. Appena mi laureo (7 aprile) riprenderò il blog seriamente con il forcing pre elettorale.
Intanto auguro a tutti una Buona Pasqua che passerò su a Selvino!!!

CIAO PIRATA

Io sono un campione questo lo so è solo questione di punti di vista. In questo posto dove io sto mi chiamano Marco, Marco il ciclista.
Ma è che alle volte si perde la strada perché prima o poi ci sono brutti momenti, non so neppure se ero un Pirata strappavo la vita col cuore e coi denti.
E se ho sbagliato non me ne son reso conto ho preso le cose fin troppo sul serio. Compreso anche il fatto di avere ogni tanto esagerato per sentirmi più vero.
…E ora mi alzo sui pedali come quando ero bambino dopo un po’ prendevo il volo dal cancello del giardino. E mio nonno mi aspettava senza dire una parola perché io e la bicicletta siamo una cosa sola. Mi rialzo sui pedali ricomincio la fatica poi abbraccio i miei gregari passo in cima alla salita. Perché quelli come noi hanno voglia di sognare io dal passo del Pordoi chiudo gli occhi e vedo il mare, e vedo te, e aspetto te.
Adesso mi sembra tutto distante, la maglia rosa e quegli anni felici il Giro d’Italia e poi il Tour de France, ed anche gli amici che non erano amici.
Poi di quel giorno ricordo soltanto una stanza d’albergo e un letto disfatto, e sono sicuro di aver anche pianto sono sparito in quell’attimo esatto.
…E ora mi alzo sui pedali all’inizio dello strappo, mentre un pugno di avversari si è piantato in mezzo al gruppo. Perché in fondo una salita è una cosa anche normale, assomiglia un po’ alla vita devi sempre un po’ lottare. Mi rialzo sui pedali con il sole sulla faccia e mi tiro su gli occhiali al traguardo della tappa, ma quando scendo dal sellino sento la malinconia di un elefante magrolino che scriveva poesie solo per te, solo per te.
Io sono un campione questo lo so un po’ come tutti aspetto il domani. In questo posto dove io sto chiedete di Marco, Marco Pantani. (Stadio)

CIAO CIAO VACANZE

Eccomi di ritorno dalle Natalizie vacanze Selvinesi con un po' di nostalgia.
Ho passato dieci buoni giorni, ho visto parecchia neve, mi sono divertito, la nostalgia non deriva tanto da questo ma dal fatto che sono state le mie ultime vacanze da studente.
Intendiamoci, non vedo l'ora di iniziare a lavorare, ma da oggi per i prossimi più o meno 40 anni niente più vacanze comandate, niente più mesi di agosto a casa, niente più weekend liberi, mi aspetta una vita di turni.
Non vedo l'ora di iniziarla sta vita ma temo che le vacanze mi mancheranno...
Il 2008 appena iniziato sarà un anno fondamentale, il passaggio dai banchi al mondo del lavoro è un salto importante, speriamo avvenga nel migliore dei modi.
Vi terrò aggiornati col blog che da oggi ritornerò a riempire con maggiore regolarità.

BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO!!!

TANTI AUGURI A MEEEEE

Oggi sono in vena di post autocelebrativi. Non ho voglia di parlare di primarie, cronaca, stagflazioni imperanti, ma mi voglio fare gli auguri da solo :-D
Eh si...oggi Compagno di merende compie 24 anni!!!
Questo ventiquattresimo anno segnerà la svolta definitiva nella vita di me medesimo. Passerò da essere studente, poco modello, a lavoratore fino...diciamo...ai 65 anni...gasp...sigh...sgrunt...
Bando alle malinconie e inizino i festeggiamenti.
In barba al colesterolo alto (riscontrato all'ultima donazione di sangue) stasera si pappa pasticcio di maccheroni al forno, salmone con scamorza e torta al cioccolato. Se mi vede la dottoressa del centro trasfusionale mi bandisce.
Ma si...da domani si inizia la dieta, come disse Compagno di merende da qualche mese a questa parte :-D
Per ora tanti auguri a me!!!!

24

Non sono tipo da serie tv, telefilm o robe simili, ma da un paio di mesi sono entrato nel tunnel, anzi in un tunnel specifico, quello della serie targata Fox "24" interpretata da Kiefer Sutherland (figlio d'arte del al momento più famoso Donald).
Sutherland interpreta Jack Bauer, un agente operativo del CTU (Counter Terrorist Unit) di Los Angeles.
Il titolo deriva dal fatto che una serie dura 24 ore che si svolgono praticamente in tempo reale (se la storia inizia alle 7 della mattina finirà alle 6.59.59 della mattina seguente). Ogni episodio racconta i fatti di un'ora della giornata.
Succede di tutto e di più. Adrenalina allo stato puro, intrighi, sparatorie, inseguimenti, spie, cattivi che più cattivi non si può e tanti tanti colpi di scena che ti costringono al termine di un episodio a voler subito cominciare quello successivo.
Tra fine giugno, luglio, agosto e questi primi giorni di settembre ho visto le prime quattro serie e la quinta è già li bella pronta per essere incominciata.
Negli Stati Uniti questa serie ha vinto un'infinità di premi e direi che sono assolutamente tutti meritati.

IL RITORNO DEL COMPAGNO

Eccomi qua!!!

Dopo più di un mese il blog riapre i battenti. So che ne sentivate eccessivamente la mancanza, ma da Selvino aggiornarlo sarebbe costato un occhio della testa e di occhi, per ora, preferisco mantenerne due.

Quando vi ho lasciato stavo per partire per la Costiera Amalfitana, entusiasmato dall' avere davanti un mese di vacanze, ma, ahimè, sono davvero volate.

Paiono così lontane Maiori, Positano, Pompei, Minori, Amalfi, Capri e persino Selvino, seppure ero la fino a stamattina.

La malinconia deriva dal fatto che queste sono state le ultime vacanze da non lavoratore e probabilmente per un po' di tempo le ultime ferie in luglio e agosto e sicuramente per circa 40 anni le ultime ferie di 4 settimane di fila. Sono abbastanza i motivi per essere un po' tristi?

Da domani si rincomincia la vita normale, si ritorna quindi a parlare nel blog di politica, tasse, lavavetri, criminalità, cazzate...cazzate...cazzate.

Per ora vi lascio, quello di oggi è solo un antipasto, un assaggino prima di tornare ad essere battagliero.

Vi lascio con questo splendido fusto (di baoab) sul balcone dell'Hotel Miramare Maiori.

BUONE VACANZE!!!!

Un anno fa avevo salutato i miei affezzionati lettori con la foto di due belle bagnanti in topless.
Quest anno ho deciso di essere più pudico e mi limito a questa bella figliolacon filo interdentale al posto delle mutande (e non per essere porcello ma non mi dispiacerebbe essere quel filo :-P)
Insomma cari lettori, vi saluto, vi auguro un buon agosto a tutti.
Ormai il blog è aperto da più di un anno e mezzo e voi continuate, imperterriti, a leggere e commentare, siete fantastici.
Saluto Bolso, ..., Rugbysta, Jerome (che non commenta più), Chiara Jolie (che ha come unico difetto di essere interista), Branda Time (anche lui disperso), Johnny (grande amico del web), Yap (new entry degli ultimi giorni), Donna del mare (dispersa nei suoi concerti sardi), Ciambellina (anch'essa new entry), Vlaste (anche se non capisce un c...o di cinema), Mk (che ha aperto un blog durato una settimana), Mauri, Ele, Benni e tutti gli altri che anche solo una volta in tutti questi mesi sono entrati.
Tranquilli....tra un mesetto vi stresso ancora!!!

DEUTSCHLAND UBER ALLES

E' proprio vero che in Germania sono avanti.
Quando mai qui in Italia ci capiterà di vedere una biondona scendere da una Ferrari completamente nuda, entra da un tabaccaio e tornare in auto come se niente fosse?