Dopo tutto quello che già sapevamo mentre siedeva a palazzo Chigi, il cavaliere riesce ancora a sorprenderci. Un'altra porcata è saltata fuori. A mio modo di vedere una porcata molto molto grossa, che sicuramente ha meno risonanza rispetto ad altre, che nei quotidiani e tg è passata quasi innoservata, ma che testimonia come lo scorso governo ci ha preso per il culo diverse volte e con questa una volta in più.
Gli italiani ogni anno pagano l'8 per mille decidendo se darlo alla Chiesa cattolica o all'arte, alla cultura e al sociale. Bene...si è scoperto che i 2/3 dei soldi dati da noi per la cultura, l'arte e il sociale sono stati utilizzati per finanziare la guerra in Iraq e solo il rimanente terzo per combattere la fame nel mondo.
Questo lo veniamo a scoprire dopo tanto tempo dal presidente del FAI, Giulia Maria Crespi.
Complimenti!!! Non solo hanno voluto partecipare ad una guerra ingiusta e sbagliata, in più dato che probabilmente non ci arrivavano coi fondi hanno raggirato noi cittadini utilizzando soldi per quello e non per quello per cui noi li avevamo versati.
L'ex vice ministro dell'economia Vegas (vice di Tremonti...porello...) ha dovuto ammettere la nefandezza, ma a provato a salvarsi in corner parlando di cifre diverse, dicendo che solo un terzo è stato usato per l'Iraq. A parte il fatto che credo ci sia da credere più alla Crespi che a vegas, se uno mente una volta è portato a rifarlo per riparare, anche se così fosse...non cambia nulla, ci hanno comunque truffati, hanno comunque fatto un'ingiustizia. Che poi sia per 1 euro o per 1 milione di euro la cosa cambia, ma cambia poco.
I fatti si commentano da soli...
11 novembre 2006
8 PER MILLE ALL'IRAQ
by
Compagno di pranzi e cene
ore
09:39
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
7 commenti:
io non vorrei commentare perchè giustamente c'è poco da aggiungere. E' meglio calare un velo di pietoso silenzio. Questa è questione di moralità e di onestà che va oltre le beghe da cortile sui tre euro in più o in meno, sul ceto medio, sui tagli ecc.
Ma chi appoggia questa immoralità preferisce guardare al piccolo particolare o al tecnicismo.
La cosa veramente immorale è a monte: è il meccanismo che regola l'8x1000.
Sapete che solo il 20% dei contribuenti destinano l'8x1000?
E sapete a chi viene destinato l'80% di quella cifra?
Alla chiesa.
Quindi il 16% dei contribuenti dà il suo 8x1000, in pratica, al vaticano.
Fin qui niente di male: ognuno foraggia chi vuole.
Il problema è che l'84% del ricavato con l'8x1000 non destinato esplicitamente dai contribuenti, cifra che comunque paghiamo tutti, viene destinato sulla base delle percentuali di cui sopra: in pratica i kattolici si beccano l'80% di tutto quanto!
Tutto grazie a bettino craxi, l'amico di berlusconi......
Questa storia dell'8 x mille usato per finanziare una guerra di merda, di cui nessuno ne sentiva il bisogno, mi porta ad un attacco particolarmente potente di sferociclosi.
E' uno schifo, meglio non aggiungere altro!
Ho già esperesso il mio parere sul blog del Pianista.
Ecco quello che ho scritto sul blog del pianista :
P.S. ma per questa storia dell'otto per mille che ha finanziato una guerra non si può far scoppiare un bel bubbone ? E c'è spazio per portare qualcuno in tribunale ? Per l'otto per mille fate come me, io mi sono documentato un po' su come viene speso, e da quest'anno ho cominciato a darlo ai valdesi, anche se sono cattolico.
evidentemente la questione è talmente grave da toccare le corde anche della parte destrorsa dei commentatori. Non si ha traccia dei loro interventi, quindi saranno concordi nell'affermare che chi si è reso protagonista di questo, ha compiuto atto grave e dovrebbe risponderne ai contribuenti.
Hai citato la mitica Contessa Giulia Maria Crespi....quella che, a suo tempo, il Montanelli, nei suoi momenti di peggiore becerità, aveva additato come amante di Mario Capanna....
Posta un commento