Eccolo, è lui, Luigi Pallaro!!! Il 315° senatore eletto grazie al voto degli italiani all'estero nell'area sud-americana.
Questo imprenditore italo-argentino potrebbe avere molta più importanza di quello che sembra, potrebbe essere l'ago della bilancia per molte decisioni del nostro futuro, sperando imminente, Parlamento.
Parla un italiano non proprio perfetto, senz'altro migliore di alcuni politici nostrani tipo Di Pietro :-D ma ha le idee molto chiare, la sua prima dichiarazione è stata: "Non possiamo permetterci di stare all'opposizione".
Possiamo chi se è da solo? La frase risuona come: "Sono di destra, ma dato che ha vinto la siistra darò ragione a loro purchè mi caghino."
Pallaro pensa di venire a contare qualcosa, come sarebbe per altro giusto, ma non penso abbia bene in mente cosa sia al giorno d'oggi la politica in Italia...secondo me se rompe le palle gli tappano la bocca e mettono al suo posto Mastella camuffato.
Tra l'altro il caro signor Mastella non dovrebbe essere in Parlamento o sbaglio? Il suo partito non ha superato lo sbarramento del 2%...a me che con qualche gabola lo infileranno comunque...
12 aprile 2006
IL TRECENTOQUINDICESIMO
by
Compagno di pranzi e cene
ore
17:58
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6 commenti:
Mastella ha preso seggi al Senato su base regionale e 10 deputati alla Camera. Sì, questi eletti forestieri non capiscono un cazzo dell'Italia.......
Quindi ce l'ha fatta anche stavolta...cazzarola..pensavo stesse fuori
Io mi immagino quest'uomo che prova a parlare e, come nella migliore tradizione dei cartoni animati, viene seppellito da una montagna di scarponi che gli vengono tirati da tutte le parti.
[risate]
Prevedo che l'unica cosa che riuscirà a fare quest'uomo sarà percepire un lauto stipendio...
Rimango comunque contrario al voto per gli italiani all'estero e sono favorevole al voto agli stranieri (ovviamente regolari), sulla base del principio aglosassone "no taxation without representation".
...concordo con bolso67...no al voto agli italiani all'estero, decisamente sì al voto per gli stranieri (anche elettorato passivo, se possibile)...
Detto questo, cosa dire delle elezioni? Siete davvero sicuri che il centro-sinistra abbia vinto?
Io credo che l'unico vincitore sia Silvio Berlusconi. E mi spiace ammetterlo. Ma è così.
L'unica sconfitta è l'Italia. Quella del Rinascimento, quella di Dante, delle corti fiorentine, ecc, ecc. Perchè è quell'Italia che in questo momento si vergogna di noi, di come e cosa abbiamo votato, di come è stata mandata avanti la campagna elettorale. Di come, in fin dei conti, continuiamo a farci del male.
Perchè, sinceramente, stiamo facendo dall'autolesionismo il nostro pane quotidiano...
Vega09
io ho vissuto all'estero, da cervello in fuga e, nonostante pagassi le tasse in Germania, non mi interessava più di tanto votare in quel paese. mi sentivo invece ancora legata all'Italia, alla sua vita politica e alla sua realtà per molti tedeschi assurda. quindi sarei stata felice di poter votare da italiana all'estero. non sono molto d'accordo con i voti agli 'oriundi', ai figli dei figli dei figli degli italiani emigrati settant'anni fa che l'Italia non l'hanno vista nemmeno in cartolina e che a Little Italy (l'ho visto coi miei occhi) mettono nelle vetrine dei negozi i busti di Mussolini.
secondo me quando uno inizia a pagare le tasse in un paese dovrebbe poter scegliere se votare per il governo del proprio paese o per quello del paese da cui proviene, mentre i suoi figli dovrebbero votare solo per il goerno del paese in cui sono cresciuti.
comunque, viva i cervelli in fuga, stavolta ci hanno salvato.
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