Nell'estate del 1963, a Signal, nel Wyoming, Ennis e Jack, due giovani mandriani, si incontrano mentre sono in fila dinanzi all'ufficio di collocamento. Entrambi sono alla ricerca di un lavoro sicuro e di una sistemazione. Joe Aguirre, il proprietario di un ranch li assume e li invia come mandriani ai piedi della Brokeback Mountain. Tra i due, soli per tutta l'estate, nasce un'amicizia intensa e profonda fatta di sincerità e cameratismo. Quando al termine della stagione devono separarsi, Ennis decide di rimanere nel Wyoming e sposare Alma; invece Jack parte per il Texas dove conosce Lureen, la regina del rodeo, se ne innamora e la sposa. Quattro anni dopo arriva a casa di Ennis una cartollina di Jack: è in viaggio per andare a trovare l'amico di un tempo. Un solo attimo è sufficiente per comprendere che la loro amicizia è destinata a durare e trasformarsi in un legame che li unirà per tutta la vita.
(movies.yahoo.com)
Bel film, davvero un bel film.
Io non sono in grado e non ho nemmeno la voglia di fare una recensione, mi limito a dire due parole su questo film di Ang Lee che non più di una settimana fa ha sbancato i Golden Globe.
Ottima regia, ottima interpretazione dei protagonisti Heath Ledger e Jack Gyllenhaal e fantastiche ambientazioni, i paesaggi dello Wyoming sono assolutamente incantevoli.
Il regista tratta il tema dell'omosessualità, un tema sempre scottante che fa' discutere specie quando viene esposto sul grande schermo. Alcune scene diciamo "forti" aumentano il voto per l'interpretazione degli attori.
Dicono sia favorito anche agli Oscar...mah non so...sicuramente insieme a Match Point di Allen e History of violence di Cronenberg è in cima alla mia classifica di stagione, nella quale però potrebbe subentrare il nuovo film di Spielberg in uscita domani in tutte le sale: Munich (non perdetelo).
26 gennaio 2006
I SEGRETI DI BROKEBACK MOUNTAIN
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22 commenti:
PLAAAAAAAAAGIO!!!!!!!!!!!!!!
QUESTO è UN PLAAAAAAAAAAAGIO!!!!!!!!!
Son stato a visitare quella regione, è davvero stupenda.
Anche io attendo l'uscita di munich da tanto tempo.
I segrteti di Bareback Mountain????? :-))))))) Dal titolo sembrerebbe proprio un film a tema....sull'argomento un film molto bello è Beautiful Thing, voto 8-: ottimista, delicato, vero.....uno di quei pochi films a tema senza personaggi drammatici e segnati da tragedia di Marlowe.
Ti dico io come andrà a finire agli Oscar's: che I segreti di Brokeback Mountain non vincerà nessun premio.
Perchè?
Perchè la gente che compone la giuria è bacchettona (da sempre) e i film che trattano temi poco cari all'amministrazione Bush saranno relegati in ultima fila.
Non ho visto il film (ma lo andrò a vedere). Certo, conoscendo Lee, non mi stupirei se fosse l'ennesimo capolavoro.
Aprioristicamente i film che vincono l'oscar non sono film ben fatti: hanno solo un riscontro di tipo commerciale. Io guardo altro e oltre....
Altri festivals cinematografici conferiscono reale patente di qualità all'opera cinematografica....Cannes, Venezia e Berlino.
Non c'entra un cazzo, ma....NEVE DI MERDA!
Vega,
non sono d'accordo. Perchè la doppia ipocrisia tipica della cultura americana può da un lato decidere di premiare un film del genere magari anche solo per lanciare un segnale( senza necessariamente che il premio se lo meriti davvero, vedi quello che successe qualche anno fa con i premi immeritati a Halle Barry e Denzel Washington) ma allo stesso tempo tenere le debite distanze su un tema come quello dell'omosessualità che negli Usa rimane un tabù, specialmente in alcuni stati centrali.
Detto ciò non sono molto d'accordo sul giudizio a priori sui vincitori degli oscar. Anche solo negli ultimi 20 anni gli oscar hanno premiato film che si strameritavano i premi che hanno ricevuto. Da Shindler's List a salvate il soldato Ryan, la Vita è bella, Il Pianista. Quest'ultimo poi è la sintesi perfetta delle mie due critiche. A vega per la scelta di premiare comunque un regista "nemico" di Hollywood e a Soyuz perchè conveniamo insieme sulla qualità indiscutibile della pellicola.
Anche se non l'ho ancora visto, io però voto per Munich
Jerome
Il Pianista ha vinto la Palma D'Oro a Cannes....che abbia vinto l'Oscar è, per me, un fatto assolutamente secondario e ininfluente...
Salvate il Soldato Ryan è un superbo documentario nella prima parte e una laconica storiellina nella seconda.
Schindler List è un buon documentario romanzato a volte un po'stucchevole, nulla a che vedere sul nazismo rappresentato ne "Il Pianista".
"La vita e Bella" è un bel film....ma non lo rivedrei ancòra: Il Pianista l'ho riguardato 5 volte senza mai annoiarmi anche alla quinta volta.
Sto ancora cercando spiegazioni sull'Oscar a Mediterraneo: molto meglio Marrakesh Express, se proprio si voleva premiare Salvatores.
Sui film a tematica omosessuale? Senza andare a pescare il troppo decadente, e troppo tutto, Querelle De Brest (8 1/2 per il valore artistico)....c'è molto altro fatto bene e, soprattutto, non italiano:
1. Another Country (Premiato a Cannes come miglior contributo artistico) - Voto 7 1/2;
2. Maurice (A Cannes Migliore -incredibile!- attore:Hugh Grant e leone D'Argento a Venezia) - Voto 7 perchè odio Hugh Grant;
3. Belli e Dannati (Coppa Volpi a Venezia per il grande River Phoenix)- Voto 8+ perchè River Phoenix era davvero un grande attore e il film è un omaggio al teatro shakespeariano;
4. Beautiful Thing - delicato, vero, spontaneo e ottimista: Voto 8-.
5. Krampack - (Premio Giovani a Cannes) compulsivo, istintivo e solare: Voto 6/7.
6. La Morte a Venezia - onirico e mitteleuropeo con un regista sì italiano ma soprattutto internazionale: Voto 7+.
7. La tragedia elisabettiana di Christopher Marlowe (Voto 10 in blocco): Edward The Second, Jupiter and Ganymed.
E Almodovar?....c'è anche lui!
Ma oggigiorno che cosa racconta il cinema italiano?? Non c'è nulla in Italia che possa lontanamente avvicinarsi al valore artistico del cinema Inglese, Spagnolo e Francese.
Munich mi incuriosisce.....mi piacerebbe guardarlo, ma sono già abbastanza antisionista militante e non vorrei raggiungere insostenibili livelli di antisionismo davvero massimalista.
Jerome, nemmeno io sono d'accordo con quanto hai affermato.
Mi allineo alle valutazioni di soyuz. Seppoi vieni a dirmi che La vita è bella è un film che meritava l'Oscar...non concordo...
sai già che ne abbiamo parlato sul film, e sai come la penso...non amo Benigni perchè è sopravvalutato. E, insieme a lui, anche il suo film.
Ci sono modi e modi di parlare della Shoah, ma il modo in cui l'ha fatto Benigni è quanto di più vergognoso e superficiale possibile!
Schindler's List?
Una mega-produzione da oltre tre ore, con migliaia di comparse e nulla di più.
Scusa la brutalità, ma non ci vuole tanto a fare un film (e mica tanto bene) su una storia vera e inserendoci come sfondo la tragedia degli ebrei nella Germania nazista (e dove il coinvolgimento emotivo dello spettatore è assicurato)
No?
Tornando al discorso sulle premiazioni degli Oscar's...hai parzialmente ragione...ma non credo sia una bella cosa vedere il cinema lodare sè stesso e, a maggior ragione, convincersi che ogni premiazione sia il frutto più di una possibile sfida alla società che il reale apprezzamento di una pellicola.
Infine, tu dici che negli ultimi vent'anni Hollywood ha premiato film che hanno meritato l'Oscar.
Non cono d'accordo nemmeno qui.
Vuoi per i motivi citati prima. Vuoi perchè, e spero tu convenga con me, dove mettiamo "Memento"? E "Requiem for a dream", "The Insider", "The Truman Show", "Mullholland Drive" e altri film ancora?
Attendo risposta...
Per quanto la mia capacità critica sui film sia limitata penso che agli Oscar di film meritevoli ne siano stati premiati alcuni, è vero anche che molte volte i premi sembrano stati dati a caso...
Questo film non l'ho visto, me lo farò raccontare da Ruini e Ratzinger
Per esempio, sul tema omosessuale, produzione italiana scadente con regista turco: "Le fate Ignoranti" (Voto 4--). Film stucchevole, tecnicamente brutto, scontato, Garko nullo e adeguato per i fotoromanzi. E' più significativo il Vizietto (Voto 7), almeno c'erano Tognazzi e Serrault che sapevano far ridere anche con un filo di amarezza.
Ah dimenticavo, si parla sempre di omosessualità maschile.
Sull'omosessualità femminile non si può dimenticare lo svedese Fucking Åmål (Due premi minori al Festival di Berlino-Voto 6+): film nervoso, sincopato, stilisticamente grezzo quasi artigianale e per questo originale. Il cast è artisticamente rozzo, quasi improvvisato, ma l'idea, molto spontanea e non mediata, tutto sommato non è sgradevole. Scenografia davvero low cost tipo IKEA. Per contro, nella loro pochezza artistica,le due protagoniste sembrano in grado di trasmettere quegli odori vaginal-puberali da adolescenza inquieta.
Io sono d'accordo con jerome. I vostri commenti su Schindler's list, Salvate soldato Ryan e la Vita è bella mi fanno venire i brividi
Ho intenzione di vedere il film quanto prima. Nel rispondere a Vega e Jerome, spiego il mio pensiero.
Non sempre L'Oscar premia il film migliore tra quelli in lizza( e già la scelta dei film in corsa è discutbile).
Solo dagli anni '90 come spiegare i premi a Shakespeare in Love, Titanic,Chigago, Forrest Gump(bello ma furbetto) e sopratutto Il signore degli anelli? Questi sarebbero i film migliori di quegli anni? Ne dubito. Diciamo che il premio Oscar è molto commerciale e fiuta l'aria che tira. Proprio per questo, nella doppiezza ipocrita Americana citata da Jerome, potrebbe anche un film su un tema caldo come Brokeback Mountin, vincere L'oscar.
Se posso fare una classifica dei premi Oscar più meritevoli del periodo 1990-2005 cito:
Balla coi Lupi
Gli spietati
Milion dollar baby (voto 8.5)
Grande Clint peccato non l'abbia vinto anche l'anno prima con il bellissimo Mystic river (voto 8.5)
superato da quel colossal di cartapesta, preconfezionato, finto, vuoto, commerciale, (figlio dei nostri tempi insomma)del Signore degli Anelli. (Oscar forse già deciso tre anni prima quando uscì la prima parte)
Accetto polemiche a riguardo....
Non dico di leggere Linea D'Ombra per le critiche cinematografiche....ma neppure Ciak .....ekkekkazzo!!
Vega che, a quanto pare, è uno dei pochi veri cultori cinefili qui presenti, suggerisce Mullholland Drive, l'altra faccia del thriller che mi piace: è da Velluto Blu (Voto 8 1/2) che non vedo un film di Lynch....devo recuperare....
Oh, che succede? Ho trovato una convergenza con soyuz: la vita è bella non m'è piaciuto, perchè tratta ironicamente un argomento su cui non c'è un cazzo da (sor)ridere. Salvate il soldato ryan? La sua grandezza sta proprio li, nell'essere un "reportage" per quanto riguarda la parte iniziale. A me piacciono solo film che raccontino cose reali o realistiche, possibilmente con un po'di "movimento". Munich potrebbe interessarmi, ma penso che attenderò che lo facciano in tv. Ricordo che avevo 5 anni e stavo guardando alla tv (sul 1° o 2° canale? A quei tempi c'erano solo quelli; e dopo le 17.oo!) una gara ippica di salto d'ostacoli, quando il cavaliere si fermò: i feddayn avevano colpito!
Quando parlo di premi Oscar più meritevoli di altri citando M.D. Baby intendo dire, non che fossero i migliori film in assoluto dell'anno in corso, ma ottimi film in senso assoluto e i migliori nella rosa possibile che risponda alle caratteristiche di un vincitore del premio Oscar.
Ma scusate, e la cosa mi era colpevolmente sfuggita, questo film ha già vinto il Leone D'Oro 2005 a Venezia: chi se ne frega se non vincerà l'Oscar, premio di caratura assai meno significativa?
Lo guarderò presto.....la mia piccola lampàra lo tirerà su a breve.
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