Dopo un anno e passa di lotta è morto stamattina Luciano Pavarotti.
La lotta al tumore al pancreas è uno scontro impari, vince sempre lui.
Proprio un anno fa Giacinto Facchetti moriva per la stessa malattia, una malattia che non perdona. Può sembrare che si affievolisca, può sembrare che migliori, ma è li, pronta a dare scacco matto da un momento all'altro.
Quando poco più di un mese fa Pavarotti era stato ricoverato per polmonite, nonostante i medici in tv parlassero di nulla di compromesso, dicevano che si sarebbe ripreso, io avevo sentenziato che avesse al massimo un mese (l'ho detto alla mamma) ed ho sbagliato solo di qualche settimana.
Mi spiace, era un simbolo dell'Italia nel Mondo, lo conoscono tutti e ovunque aveva avuto successo. Unica macchia è stata il fatto di non avere pagato le tasse ma pare abbia risarcito il maltolto.
Dilegua, o notte! Tramontate, stelle!
Tramontate, stelle! All'alba vincerò!
Vincerò! Vincerò!
7 commenti:
dispiace davvero...credo che la sua scomparsa abbia commosso e colpito tutto il mondo...
grande persona...
R.I.P.
La morte che mi ha colpito di più è stata quella di Gigi Sabani, personaggio di più infimo livello, perchè i medici che non sanno diagnosticare un infarto o una malattia coronarica dovrebbero essere messi al muro: l'insipiente medico curante di Sabani non è purtroppo l'unico.
Volevo scrivere anche di lui proprio quello che mi hai detto tu, però poi data un'urgente cagata imminente ho pubblicato il post e sono corso in bagno :-D
non vorrei sembrare cinico ma mi dispiace per pavarotti come mi può dispiacere per qualsiasi persona colpita da crudele sorte.
E' stato un grande della lirica e sicuramente ha portato lustro all'italia però di più non posso dire sulla sua Persona.
Condivido il pensiero di soyuz.
Mi ha colpito maggiormente la morte di Gigi Sabani, che chi lo ha conosciuto nella vita vera (non il mondo dello spettacolo ma magari i vicini di casa) dichiara che era una persona come tutti, molto semplice,
Atroce il suo destino, accusato ingiustamente comne Tortora, scagionato nell'indifferenza ha pagato anche con la beffa di un medico forse affrattato gli ultimi suoi respiri.
affrettato non affrattato..
Era un big: come tenore, come fisico, come....evasore fiscale (ha restituito il mal tolto, con lo sconto però).
15 min di tg3 dedicati a lui, secondo me, sono stati però troppi: non è morto nessuno in iraq, oggi?
Alla vicina di casa dei miei hanno diagnosticato la stessa malattia: la signora ha comunicato ai suoi figli la decisione di non curarsi.
Le auguro di fare in fretta, che la sofferenza sia breve.
Pavarotti era un grande, questo non si può negare ma sono sempre un pò indispettito dal fatto che i telegiornali parlino per il 45% della durata di quelli famosi che sono morti quando invece ci sono cose molto più importanti di cui parlare
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