29 aprile 2007

LLEGA EL DINERO


4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci sarebbe da scrivere per ore sul capitalismo italiano e i suoi errori e incapacità, certo che se adesso ci si mettono anche gli spagnoli di Telefonica a fare il gioco all'italiana siamo messi proprio male...

Telecom Italia è controllata da persone che hanno poco più del 23% dell'azionariato.. Già questo dovrebbe far riflettere... non è possibile che il manager di turno con poco meno di un quarto di una società decida per tutti...

Pensavo che una società internazionale e responsabile come Telefonica non facesse il gioco dei banchieri di Mediobanca (i soliti signori della finanza italiana). E adesso non c'è più tronchetti che decide per tutti, ma ci sono gli spagnoli... Non che io sia contro società estere, anzi vorrei che il mercato fosse veramente europeo, così potremmo imparare qualcosa dagli altri...

L'unica cosa che mi lascia perplesso è perchè l'Enel che ha appena comprato la società spagnola di elettricità più grande (Per intenderci l'Enel spagnola chiamata Endesa) ha dovuto fare un'offerta su tutto il capitale (giustamente, per difendere i piccoli azionisti) e invece Telecom Italia può essere comprata solo per un pezzeto senza far scegliere ai piccoli azionisti cosa fare...

Mi chiedo se le autorità di controllo (Consob e Borsa Italiana) sappiano fare il loro lavoro.

Finchè in italia ci sono imprenditori senza soldi e senza capacità è meglio che la politica si interessi dell'economia, se non ci troviamo senza telefoni e internet...

Anonimo ha detto...

Prodi ha sbagliato 10 anni fa a privatizzare telecom, col risultato netto che il "cittadino - consumatore" deve pagare il canone ad...un privato! (Per un veterokomunista come il bolso, ha senso pagare un canone se questo va alla comunità, cioè allo stato; su come poi lo stato usi i nostri soldi, si può discutere...).

A parte il discorso (skandaloso) delle "scatole cinesi", la verità è che ora tronketto ha incassato: se l'arrivo dello "straniero" significa (ovviamente non ci credo) l'aumento degli investimenti, dei posti di lavoro (non precari) ed un calo delle tariffe, ben vengano tutti gli investitori del mondo e si fotta l'italianità.

I kapitalisti italioti sono veramente delle merde. W la sip!

SOYUZ1968 ha detto...

Que viva el nuestro Jefe?????

Il Pianista ha detto...

concordo in linea di massima con teo. Ad ogni modo rimango favorevole all'intervento straniero se può garantire un miglioramento qualitativo dei servizi per i cittadini e magari uno sgrassamento dei costi - ma potremmo definirli sprechi - troppo elevati, che spesso attanagliano questi pachidermi italiuani per i motivi che tutti ben conosciamo.