Dopo poco più di 15 giorni dallo scandalo dei parlamentari sdrogazzati, le Iene tornano a far parlare di loro con un altro documento “giornalistico” da far rabbrividire.
Stavolta gli interessati nono sono più la classe dei politici, ma quella da me ancora più odiata dei preti. C’è poco da fare, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca.
Il servizio che andrà in onda domani, a meno che arrivino ordini contrari dal Vaticano, parla di alcuni preti dell'hinterland lombardo, che consigliano omerta' a chi denuncia molestie. I sacerdoti, sollecitati da una mamma, il cui bambino sarebbe stato oggetto di attenzioni sessuali da parte di officianti di parrocchie vicine, consigliano di non dire niente al proprio marito e parlarne al responsabile della diocesi.
So già che qualcuno commenterà che non sono tutti così, ma perché mai io dovrei andare a confessare i miei “peccati” ad una persona che non conosco, solo perché veste sottana nera? Uno deve chiedere perdono dei suoi peccati ad un altro che magari ne fa di peggio? Questo è quello che chiede di fare la Chiesa.
L’ho già detto e lo ripeto. Basta bigottismi e permettiamo a questi preti di avere una donna e sposarsi almeno la smetteranno di masturbarsi e di toccare i bambini.
Sarebbe meglio smetterla di dare ascolto e di rendere importanti persone comuni, anzi molto peggiori di quelle comuni, sono perché si permettono di spargere consigli di vita a destra e a manca. Cosa ne può sapere un prete di vita normale? Se conosce significa che non è un prete serio, se non conosce significa che di consigli non ne può dare. Aboliamo la confessione. Ognuno se ha peccati (e chi non ne ha) si faccia da solo un esame di coscienza e chieda perdono ad eventuali diretti interessati, non a Dio, Gesù, preti, etc etc.Tornando alle Iene, possibile che certe cose le veniamo a sapere sempre da questo programma e mai dai tg nazionali o dai quotidiani? Mancano ancora più di 24 ore…magari papa Ratzinger e soci faranno ancora in tempo ad occultare la trasmissione. Anzi no di sicuro…il papa stesso ha voluto pochi giorni fa stigmatizzare la pedofilia diffusa nel clero, che sant’uomo. Invece di parlare però faccia qualcosa perché ormai questo disgustoso fenomeno è un po’ troppo in voga. Ma sarà solo per i pretonzoli di quartiere o anche ai ranghi più alti?
30 ottobre 2006
ANCORA LORO
by
Compagno di pranzi e cene
ore
17:38
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19 commenti:
Beh si sa da sempre che in molte parrocchie, come in altre comunità "chiuse", gli abusi sessuali sono consuetudine: con ciò non voglio affermare che tutti i preti siano satiri impenitenti.
Potete immaginare cosa può accadere nei seminari senza che nessuno di noi sappia niente.
Lo stesso acacde nelle caserme militari, nei collegi e in altre comunità che comunicano poco con l'esterno.
La cosa che fa incazzare è che i preti si debbano per forza ritenere migliori degli altri esseri umani pari a loro.
E ritengo che Gesù di Nazareth intendesse cosa ben diversa quando diceva "lasciate che i bambini vengano a me".
bah... stigmatizzare le categorie in genere, facendo di tutta un'erba un fascio, in genere lo trovo sbagliato... anche se sono d'accordo sul fatto che i preti, non conoscendo la vita vera, non dovrebbero dare consigli ANZI la gente non dovrebbe ascoltarli. Ma per fortuna il bigottismo (ben diverso dalla fede) è sempre più merce rara tra i giovani: la speranza è che scompaia con le nuove generazioni (che in compenso adoreranno il dio pagano Sony Playstation)
considero gli abusi contro i bambini il reato peggiore, omicidio a parte.
E' chiaro che queste cose sono all'ordine del giorno, ma non cambieranno mai perchè letue soluzioni, molto pratiche, non si confanno con la realtà religiosa.
devo bestemmiare o che?
La chiesa la chiesa..
Gesù cristo era un grand euomo, non ha niente a che vedere con quella feccia. Che poi io abbia un amico prete ed è un uomo meraviglioso,integerrimo..e un cugino prete, bravo ragazzo,molto studioso.. e una suora che mi accudiva quando ero bambina, Suor Fidalma (the best)..ma c'è del buono anche nel mare di merda della chiesa cattolica.. ahhh il medioevo il medioevo...
"...Cosa ne può sapere un prete di vita normale? Se conosce significa che non è un prete serio, se non conosce significa che di consigli non ne può dare. Aboliamo la confessione..." Queste sono sante parole... io sono sempre contro la Chiesa come Istituzione, contro i preti , suore e compagnia bella...E'un'ipocrisia unica, predicano bene e razzolano male...
Già le violenze sui bambini sono tra gli atti più orrendi, ma l'idea che possano essere commessi da loro mi fa ancora + schifo!
Minchia! Quasi, quasi, mi superate tutti in anticlericalismo.
Io la penso come il pianista.
Aggiungo che la frase del cdm "Basta bigottismi e permettiamo a questi preti di avere una donna e sposarsi almeno la smetteranno di masturbarsi e di toccare i bambini." non mi trova d'accordo: non tocchino i bambini, ma che si tirino tutte le seghe che vogliono!
Se poi desiderano una donna, possono trovarla come ogni uomo normale (tranne me, ma io non sono un uomo e non sono normale): basta che si tolgano la sottana quando vanno a cuccare, ovviamente.
ele, mi sei sempre più simpatica...milan e preti, già due punti in cui siamo perfettamente d'accordo. Anche se sui preti, non sia giustissimo fare di tutta l'erba un fascio, però l'ipocrisia che ci sta dietro è tanta.
Grazie caro pianista!! :)
Vorrei spezzare una lancia in favore dei preti e mettergliene una nel culo.
Di preti ne ho conosciuti parecchi. Ho amici e parenti che sono preti o suore e sono felice della loro amicizia anche perchè rispettano il mio punto di vista che è molto lontano dal loro.
Purtroppo ho conosciuto anche preti che sono stati indagati per pedofilia e naturalmente tutto si è svolto nel silenzio generale.
Non so se il servizio sarà mandato in onda o meno, resta il fatto che l'omertà richiesta e ottenuta da tutti i mezzi di comunicazione è una cosa molto grave. Ancora più grave tutte le persone che difendono la Chiesa a spada tratta anche quando è nel torto più marcio. Cosa ci volete fare, la Chiesa è infallibile.
io (agnostica impenitente e mangiapreti, da brava toscana) la metterei su un altro piano: che dettino pure le regole all'interno della chiesa, ma lascino in pace chi ne sta al di fuori. a me, che i preti son sempre stati sulle balle, non dà fastidio che cerchino di imporre le prorie regole ai loro adepti, ma che cerchino di dettarle anche a noi che siamo al di fuori dell'ambaradan. in altre parole: avremo mai uno stato veramente laico (che so, tipo la Francia)?
Cosa no?
condivido il pensiero di chiara Jolie. Bisogna affermare con forza la laicità dello stato.
La realtà Italiana è però complessa e la presenza opprimente del vativcano sul nostro territorio, ci lascerà per sempre nel ruolo di paese meno laico d'europa.
"....avremo mai uno stato veramente laico (che so, tipo la Francia)?"
No.
Si, stato laico....questo paese può solo diventare laico come.....l'iran degli ayatollah!
Anzi, peggio perchè il cattolicesimo è una sorta di politeismo: ho letto oggi su Repubblica.it che i fedeli invocano più (quel millantatore di) padre pio, che cristo stesso.
Io, per quanto mi riguarda, sono devoto a Montu di Tebe e Ptah di Menfi......
Grande compagno di merende... un vero protestante!!
Credo che Lutherano sarebbe da un lato fiero che 450 anni dopo si continuino a portare avanti le sue battaglie... ma credo che sarebbe a sua volta rattristito dal fatto che siamo ancora arenati a rivendicazioni di così vecchia data.
Complimenti x il blog!
see you =D
Grazie Victoria!! Quindi dici che asrebbe fiero di me? Fantastico!!
verissimo...sarebbe ora di smetterla con le ipocrisie. non se ne può più!!!ti quoto in pieno!
Caro compagno sono d'accordo con quello che hai scritto..evito di dire la mia perchè ogni giorno di più capisco quanto la chiesa sia marcia..
E' giusto credere in qualcosa o in qualcuno che sia lassù, ma è uno schifo che certe persone celebrino messe in suo nome e si permattano di fare o dire certe cose..
Fortunatamente non sono tutti così i preti, ma i casi di "mele marce" aumentano sempre più e molto spesso quando si parla dei preti si parla in senso negativo..
@ pianista: secondo me qualsiasi abuso fatto ad un bambino è il reato peggiore, anche più dell'omicidio, perchè facendo un crimine contro un bambino lo segni per la vita e qualsiasi abuso può comportare dei traumi difficili da superare, nessuno dovrebbe permettersi di rovinare la vita ad una persona, per di più se è un bambino..
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