14 febbraio 2006

SAN VALENTINO

L' origine della festa degli innamorati è il tentativo della Chiesa cattolica di porre termine ad un popolare rito pagano (per la fertilità). Fin dal quarto secolo A. C. i romani pagani rendevano omaggio, con un singolare rito annuale, al dio Lupercus.I nomi delle donne e degli uomini che adoravano questo Dio venivano messi in un'urna e opportunamente mescolati.Quindi un bambino sceglieva a caso alcune coppie che per un intero anno avrebbero vissuto in intimità affinchè il rito della fertilità fosse concluso. L'anno successivo sarebbe poi ricominciato nuovamente con altre coppie. Determinato mettere un termine a questa ottocentesca vecchia pratica, i padri precursori della Chiesa hanno cercato un santo "degli innamorati' per sostituire il deleterio Lupercus. Così trovarono un candidato probabile in Valentino, un vescovo che era stato martirizzato circa duecento anni prima.

San Valentino, nato nel 176 circa, fu consacrato vescovo di Terni nel 197 da san Feliciano,vescovo di Foligno. E' considerato, dalla tradizione popolare, il fondatore della comunità cristiana di Terni e suo primo vescovo, preceduto forse da san Pellegrino e da sant'Antimo, fratello dei santi Cosma e Damiano. Perseguitato per la sua fede, sotto l'imperatore Aureliano, il 14 febbraio a Roma subì il martirio con la decapitazione, ed il suo corpo fu trasportato da Roma a Terni dove fu sepolto al LXIII miglio della via Flaminia.Non conosciamo l'anno esatto del martirio (forse il 273), ma egli fu certamente sepolto sull'amena collina poco fuori Terni dove, attorno alla sua santa sepoltura, sorse un'area cimiteriale cristiana.Là fu eretto un primo oratorio in suo onore (archeologicamente documentato) e poi si succedettero varie chiese fino ad una grande basilica a cinque navate, la quale subì varie trasformazioni lungo il Medio Evo.Presso la tomba di san Valentino e la sua basilica, nel 752, avvenne lo storico evento dell'incontro di pace fra papa Zaccaria e l'invasore Liutprando, re dei Longobardi.In seguito al rinvenimento delle reliquie del santo nel 1605 e alla venerazione che ne seguì, si pose mano alla riedificazione della chiesa (1630) e alla costruzione del convento dei Carmelitani chiamati a Terni per promuovere il culto e la devozione del santo.Le spoglie del santo vescovo Valentino, nella sua basilica, sono custodite in una statua d'argento posta in una teca di cristallo. A grandi lettere vi si legge: "San Valentino patrono dell'amore".La chiesa suburbana favorisce la suggestione dell'animo del pellegrino o del visitatore che in quella teca sente vibrare la santità di Dio, che si avvicina all'uomo sì da apprezzare e nobilitare i suoi sentimenti.

Ma quindi San Valentino è un misto tra festa religiosa e festa commerciale? Il peggio del peggio direi...comunque auguro a tutti gli innamorati tanti auguri!!!
Visto che bella foto? Due bei cigni innamorati che formano un cuore con la posizioni del loro collo, speriamo non siano quelli contagiati dal virus H5N1 detto anche influenza aviaria...

11 commenti:

Jerome ha detto...

Qualcuno vuole sostenere con me la battaglia:

"Eliminiamo San Valentino e mettiamoci al posto la Giornata del Salame?"

Aperte le sottoscrizioni

Jerome

Anonimo ha detto...

ODIO SAN VALENTINO!!!!!

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Ovviamente sottoscrivo...non tanto perchè odio san Valentino ma perchè amo il salame :-P

Anonimo ha detto...

siccome noi interisti siamo autoironici, credo che festeggeremo Julio Cesar, il portiere più salame dell'universo.

Anonimo ha detto...

Ottima idea quella del salame; concordo totalmente a meta' ( in periodo elettorale e' meglio essere chiari nelle proprie confusioni ).

Auguri anche all'Inter che festeggia S. Va Lentino ( ormai raggiunta anche dal modestissimo Milan )

vlaste ha detto...

Concordo con la festa del salame e ma vi invito a leggere la mia opinione su san Valentino, nel mio blog...

SOYUZ1968 ha detto...

Il cigno, a discapito delle apparenze, è un animale nevrastenico e iracondo. meglio le sonnacchiose paperelle...

Anonimo ha detto...

Bravo compagno, un post che parla di storia antica....non m'intendo molto di storia romana, però temo che le date siano sbagliate.
A meno che Valentino sia stato martirizzato a 97 anni!

Buon onomastico al campione del mondo della 500; pardon, moto GP.....io sono rimasto ai tempi di Kenny Roberts senior, del povero Barry Sheene e degli effimeri Lucchinelli e Uncini.

Comunque s.Valentno è una festa inutile perchè, a mio parere, è vera festa se, e solo se, non si va a lavorare!

E poi io non mi innamoro per definizione, al limite mi arrapo (e sempre meno, data l'età).

Anonimo ha detto...

bolso ha il romanticismo nel sangue noto eh eh. Un'occasione per spendere un po' di soldi e passare dei bei momenti con la propria fidanzata, amesso di averne una

Johnny ha detto...

Mi sono sempre chiesto che affinità ci fosse tra San Valentino che era un vescovo con gli innamorati...

Anonimo ha detto...

devo proprio fare i mie complimenti al blogger....deve essere proprio uno di quei ragazzi che sembrano duri, ma la loro è solo una corazza, perchè in fondo sono dei romanticoni