6 febbraio 2009

5/2/09 UN GIORNO TRISTE

Ieri è stato un giorno triste per il nostro paese, molto triste.
Nell'arco di poche ore il Senato ha varato il disegno di legge sulla sicurezza che chiede ai medici (e quindi di rimando al personale sanitario più in generale) di denunciare eventuali immigrati clandestini che si presentano nei Pronto Soccorso per chiedere cure e ha preparato, fortunatamente per ora si sono solo fermati li, un decreto ad hoc per fermare il povero padre di Eluana nel tentativo di lasciare a miglior vita la figliola.
Insomma nell'arco di tre ore abbiamo dato dimostrazione di saper tornare indietro, di arretratezza e inciviltà. Complimenti.
Entrambi i temi mi interessano molto da vicino. Il primo, beh...lavoro in pronto soccorso quindi più interessato di così...sul caso Eluana ho portato la tesi di laurea su quei temi, ho intervistato parecchia gente a proposito, mi sono interessato molto e inoltre lavorando in ospedale vivo quotidianamente con situazioni magari non estreme come quella della Englaro, ma comunque in cui ci si trova a fare scelte.
Sul tema clandestini non voglio entrare nel problema razzismo, obbligo di dare cure a tutti etc etc, su questo tutti abbiamo le nostre idee e ce le teniamo. Voglio soffermarmi su un aspetto della questione più pratico, più terra terra, meno filosofico ma che verrebbe probabilmente fuori immediatamente e ripetutamente.
I clandestini entrano in pronto soccroso e rischiano la denuncia, quindi il rimpatrio e comunque problemi. I casi sono due: non vengono più in pronto soccorso o vengono e il personale sanitario "diventa" polizia e il paziente criminale.
Nel primo caso la parte del paese che non sa guardare oltre il proprio naso direbbe che così diminuiscono le code per quelli che pagano le tasse e così via, ma non penserebbe al problema che un malato è meglio che venga curato non sempre solo per se stesso ma anche per la comunità che lo circonda.
Con l'avvento dell'immigrazione clandestina stanno ritornando malattie che erano praticamente scomparse. Su tutte la tubercolosi (i casi sono frequentissimi) ma non solo, anche malattie come scabbia, peste polmonare e simili stanno ricomparendo nei nostri paesi e spesso a portarle sono proprio gli immigrati. Se le malattie sono trasmissibili e pericolose è molto meglio che il soggetto venga curato in tutta fretta piuttosto che impesti persone su persone per stare lontano dai medici. La disperazione di certa gente arriva a tal punto che preferirebbero morire sotto un ponte sputando sangue piuttosto che tornare al loro paese.
Nell'ipotesi numero due, cioè che il clandestino malato venga lo stesso in pronto soccorso scattano i rischi per il personale sanitario. Nel momento in cui una persona si sente braccata non si sa mai quale reazione possa avere. Lavoro da 7 mesi e vi assicuro che già con le leggi fino ad oggi i rischi per il personale non sono affatto pochi in pronto soccorso. Figuriamoci se un clandestino dovesse avere il sentore che il medico che lo sta visitando sta tirando per le lunghe la visita in attesa dell'arrivo delle autorità. E se inizia a menare? Se tira fuori un coltello? Medico e infermiere sono addestrati a fare altro, non a tenere a bada potenziali delinquenti.
Due aspetti del problema che a me sembrano non da poco, voi che dite?
Sul caso Englaro non voglio dire nulla di più, sono solo schifato.

10 commenti:

SOYUZ1968 ha detto...

Come ho già cercato di spiegare ieri sera, la delega del controllo e delle funzioni di polizia al cittadino comune o, peggio, alla polizia politica, tipo Gestapo in camicia verde, è un pericolo serio per le Libertà democratiche di tutti, anche per gli Italiani da n generazioni (ammesso che ci si possa definire Italiani prima del 1861): il pericolo per le istituzioni democratiche è serio e storicamente intuibile, con possibili terribili conseguenze che vanno al di là degli effetti immediati del rischio di epidemie o aumento del degrado generalizzato a causa dell'incremento di soggetti malati senza controllo sanitario.

Io nel 1994 ho chiesto il mio primo Passaporto per scappare dall'Italia, nel caso in cui la Lega Lombarda avesse preso il potere come Hitler in Germania nel 1933: il pericolo l'avevo fiutato con netto anticipo, e ve lo avevo anche detto. Il passaporto, da quel giorno, è stato puntualmente rinnovato ed è sempre pronto per essere utilizzato all'occorrenza.

Anonimo ha detto...

TOTALMENTE D'ACCORDO CON SOYUZ.
QUESTO DECRETO "SICUREZZA" E' UNA AUTENTICA INFAMIA.
ANCHE IL MIO PASSAPORTO E' SEMPRE PRONTO, COMUNQUE.

SOYUZ1968 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
SOYUZ1968 ha detto...

"(...)Prima di tutti vennero a prendere gli zingari e fui contento perchè rubacchiavano.
Poi vennero a prendere gli ebrei e stetti zitto perchè mi stavano antipatici.
Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi.
Poi vennero a prendere i comunisti ed io non dissi niente perchè non ero comunista.
Un giorno vennero a prendermi e non c'era rimasto nessuno a protestare(...)."

Emil Gustav Friedrich Martin Niemöller (1892-1984), autore di queste parole, era un pastore luterano, inizialmente favorevole al nazismo, dal 1934 iniziò ad opporsi alla follia hitleriana. Fu arrestato dalla Gestapo su diretto ordine di Hitler, perchè infuriato da un suo ennesimo sermone. Sopravvisse ai campi di sterminio di Sachsehnausen, dove il fratello del Presidente Pertini incontrò la morte, e Dachau.

Il Pianista ha detto...

Gli aspetti morali li avete bene evidenziati.

Io mi soffermo ora su quelli pratici.

Ma si rendono conto del macello che sarà per i medici, delle tensioni che si verranno a creare, dei malati che non si cureranno con malattie che in Italia stanno drammaticamente ritornando dopo decenni? Questo descreto quali reati farà diminuire e quanti criminali metterà in galera? Ovviamente nessuno ma andrà a colpire solo le persone più deboli.

Gli elettori stessi della lega come fanno a non avere un minimo approfondimento e capire che dietro allo sloganuccio da polenta taragna si nascondono delle soluzioni che non risolvono MAI anzi peggiorano i problemi?

Per fortuna (per una volta lo spero proprio) credo che molti medici anche di destra non faranno un bel niente e sarà la solita legge all'italiana che non porterà affetti. Speriamo.

vlaste ha detto...

Per una volta, mi ritrovo totalmente d'accordo col tuo post e anche coi commenti ad esso. Nient'altro da dire...

SOYUZ1968 ha detto...

Vlaste conferma che Giorgio Bocca dice una sacrosanta verità quando afferma che "per capire il fascimo bisogna viverlo".

L'Italia ha già vissuto una volta l'esperienza fascista, che è stata originale maestra di vita a partire da Hitler per arrivare a Pinochet: si sperava che bastasse.

E magari, con più accortezza, le persone certamente dotate di intelligenza avrebbero potuto cogliere meglio almeno la differenza "etica", e sostanziale, tra il governo Prodi, pur nella sua "bolsità" operativa, e il governo delle destre paranaziste del governo Berlusconi.

SOYUZ1968 ha detto...

..........aggiungo "destre paranaziste e clericali del Governo Berlusconi".

Anonimo ha detto...

molto intiresno, grazie

Anonimo ha detto...

imparato molto