CHE CARABINIERI...SBERLE!!!

Dopo che dall'autopsia sul cadavere del quindicenne morto a scuola si sono trovate tracce di cocaina, la nostra ministra della salute ha trovato la genialata: carabinieri del Nas nelle scuole contro gli spinelli e le droghe tra i ragazzi.
Che trovata. Invece di combattere il consumo di droghe (e alcol) dalla base del problema lei pensa di non permetterlo nella scuola. E poi? Quando i ragazzi alle 13 escono da scuola, chi vigila su di loro?
Chi vigila sui ragazzotti neopatentati che al sabato sera sfrecciano sulle auto regalate dal "papi" dopo aver buttato in corpo alcol a fiumi condito da canne e pasticche? Lo schema qui sopra indica la frequenza di poliassunzione (alcol + droghe) nei conducenti intossicati beccati dopo incidenti. Direi che è a dir poco allarmante.
Non voglio rientrare nei meriti del cosa è peggio o cosa è meglio, così evito lezioni di chimica applicata alla medicina preventiva applicata alla sociologia come è già successo in post del passato.
Dico solo questo. Sabato notte in pronto soccorso. Ero in area calda, cioè codici gialli e rossi. 12 arrivi nelle 10 ore di turno. 1 cardiopalmo, 2 dolori toracici e 9 abusi alcolici/tossici. Di questi una vecchietta di 70 anni che aveva alzato un po' il gomito in una festa tra coetanei e passi, ma gli altri 8 tutti tra i 20 e i 35 anni, tutti conciati da sbattere via, uno in quasi coma etilico trovato in un parco privo di sensi.
Questo è divertirsi? E' passare il sabato sera da veri fighi? Questo è essere idioti. Idioti loro e idiota chi non fa nulla per impedire a ragazzi di trovare con facilità droghe (leggere e pesanti che siano) e alcol. Ma ancora più idioti i genitori, almeno di quelli che ancora vivono in famiglia.
Cara Turco, altrochè carabinieri nelle scuole, mettiamoli nei salotti di casa a vigilare sulle famiglie. Se chiamasse a casa il pronto soccorso la sbornia mi passerebbe a suon di calci nel culo da parte di mio padre.
Per certa gente ci vogliono le sberle, non i finti controllini.