Stasera è la resa dei conti. La fiducia non sembra così sicura.
Pallaro ha ancora dei dubbi, Andreotti non sarà in aula...161, questa è la fatidica cifra a cui bisogna arrivare.
Ce la farà?
Come mi sono già espresso in un altro post da un lato spero di si dall'altro l'idea di farcela grazie a certe merde della politica italiana mi farebbe quasi sperare in un fallimento con conseguente cambiamento.
Staremo a vedere...
Intanto da segnalare la morte del giornalista Tosatti.
Dopo tutte quelle che gli ho augurato nei mesi scorsi (Pianista idem) non posso fare troppo la faccia di merda dicendo che mi dispiace.
In questo caso vale proprio la frase di Bolso: "Meglio lui che io"...che riposi in pace comunque...
28 febbraio 2007
SERATA DI FUOCO
by
Compagno di pranzi e cene
ore
17:01
Argomento: Politica interna
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4 commenti:
Si, ma io non ho mai avuto nulla contro tosatti; o meglio: ho tutto contro tutti i giornalisti che seguono il calcio. E cmq, in generale, come categoria, quelli sportivi sono giornalisti di serie b.
Il "meglio lui che io" vale per l'ictus di bossi e sharon, il pacemaker di berlusconi, il tumore di fidel ecc ecc ecc.
Il governo è confermato, ma non so quanto durerà: fa cmq bene prodi a voler cambiare la legge elettorale.
io non ho nulla contro i giornalisti sportivi, pur considerandoli tendenzialmente una sottocategoria del giornalismo (con tutto il rispetto). Esistono tuttavia anche fior di giornalisti sportivi che, oltre che meritare rispetto, posseggono grandi qualità. Magari non si occupano di calcio ma di altri sport.
Tosatti? L'unica cosa che ho mai notato di grande era la sua circonferenza. Preferisco non andare oltre
dio, Prodi ce l'ha fatta. Per un voto, quello di Marco Follini: senza il suo sì la maggioranza dei senatori eletti si sarebbe fermata a 157, facendo così venire meno il requisito chiesto dal presidente Napolitano. Questo ribaltone era straannunciato, ma fa ugualmente saltare i nervi. Gli elettori votano uno che credono con la casacca del centrodestra e poi invece se lo ritrovano non solo nel centrosinistra, ma addirittura determinante per governare. Consiglio all'Udc di regalare un barattolo di vaselina come gadget elettorale: la gente potrebbe non capire. È finita 162 a 157. Prodi però non si faccia illusioni: durerà poco. È una fiducia col timer. Oggi c'è, domani potrebbe non esserci. Anzi, non ci sarà certamente. Non è una gufata che gli mandiamo affettuosamente. No, gliel'ha detto senza mezze parole il compagno Turigliatto. «Darò la fiducia che equivale ad un appoggio esterno. Ma voterò no sull'Afghanistan, sulla Tav e sulle pensioni».
Spero che il governo duri abbastanza per cambiare la legge elettorale, che doveva essere la prima cosa fatta, poi si può tornare alle urne e possibilmente a un modo di governare decente.
Il mio sogno? Votare le persone, mandare a casa gli over 60 e chi è già stato votato per due volte, mandare in una casa di riposo i senatori a vita ed infine impedire ai criminali di sedersi in parlamento o peggio al governo.
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