Eccolo il nostro caro Vladimir Putin all'epoca del suo servizio nel KGB. Dal 1975 al 1991 è stato un alto dirigente del Comitato per la Sicurezza di Stato in Unione Sovietica (KGB appunto). Nel 1998 divenne capo della Federalnaja Služba Bezopasnosti, che sotto questo nome impronunciabile nasconde il nuovo KGB, morto ufficilamente nel '91 ma risorto subito dopo con nome nuovo.
Secondo la mia teoria che un uomo possa cambiare in facciata, ma non in identità, credo proprio che il nostro amico Putin non abbia cambiato di molto le sue tecniche d'azione, anzi, ora che è Presidente tanto meglio.
Sarà un caso, ma la Politkovskaja che indagava sulle sue mosse a proposito della Cecenia è stata ritrovata con 4 pallottole in corpo nell'ascensore di casa, e Alexander Litvinenko è morto in questi giorni, avvelenato da una dose di Polonio 210 ingerita insieme ad un sushi o roba simile.
E questo Litvinenko chi era? Un ex colonnello del KGB. Che strano...eccolo qui a fianco il poveretto, pochi giorni dopo l'assunzione del veleno, appena prima di tirare le cuoia.
Notizia di oggi che la dose di Polonio in quel Sushi bar fosse forse, come dire, un po' da cavallo. Sembra ci siano radiazioni nell'ambiente circostante e tre persone ricoverate con segni di malattia. Errore di dose mi sa...
Però un dubbio mi viene, perchè Putin avrebbe dovuto dare simili ordini? Ho in testa una risposta a favore di questa tesi, ma anche una contraria.
Far secchi due personaggi possibili guastafeste è un segno di potere ed è anche un segnale a futuri possibili altri aspiranti paladini anti Putin. La pubblicità a livello mondiale però non è bella. Negli ultimi due mesi i media hanno accostato il suo nome a quello di due omicidi. Non mi pare che il guadagno di popolarità sia grosso.
Le ipotesi si stanno allargando, in qualche modo è entrata anche l'Italia, dunque la cosa è alquanto complessa. Sicuramente la Gran Bretagna è asilo per persone "poco pulite" e strettamente collegate alla Russia e ai suoi affari.
Di sicuro tra questi personaggi delle relazioni pericolose ci sono e, avere relazioni pericolose con un tipo come Putin...
27 novembre 2006
PUTIN, POLITKOVSKAJA, LITVINENKO...RELAZIONI PERICOLOSE
by
Compagno di pranzi e cene
ore
16:36
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36 commenti:
beh, "poveretto" uno che era a capo delle squadre "omicidi speciali extra-legali" mi sembra francamente troppo...
comunque la cosa è straordinariamente oscura ed intrigata e non ho elementi per formulare alcuna ipotesi
una cosa è certa: per ammazzare uno ci sono 1000 modi meno eclatanti e più puliti del plutonio, ma forse è proprio il clamore che si è voluto, per mandare un messaggio ad altri, del tipo "possiamo ammazzarvi come e quando vogliamo, senza che ve ne accorgiate"..
condivido e confermo l'ipotesi di Serturner.
Questo caso è talmente intricato che nemmeno le carre avrebbe potuto descriverlo nella finzione, meglio di come è nella reltà.
Il clamore derivato dall'inusuale avvelenamento si inquadra proprio come "messaggio" talmente esplicito da arrivare a tutti ed impaurirli. E' un sistema molto efficace....
Ad inizio anni 60 una delle ipotesi al vaglio della CIA per destabilizzare Castro era di mettere del veleno nel suo cibo in modo da far si che la sua barba, simbolo del su potere e della sua personalità, cadesse inesorabilmete.
Non ridete, è così...ovviamente l'ipotesi fu scartata in favore di una più cruenta "Baia dei porci", comunque fallita miseramente.
Credete che il piano potrà essere riesumato per Guzzanti?. Il polonio al massimo gli farebbe cascare la barba...poi sai che bello senza.
Il Polonio 210 è una delle invenzioni omicide perfezionate dalla «Kamera» (o Laboratorio 12 o Sezione K), la sezione del Direttorato incaricata di inventare veleni. Creata nel 1934 da Stalin e ospitata per molto tempo al numero 11 del Corso Varsonofyevsky, la struttura ha dato libertà all’ingegno degli scienziati incaricati di fornire all’unità killer del Kgb, in codice smersh, mezzi sofisticati.
Il Polonio 210, inizialmente studiato senza successo per alimentare celle termoelettriche di satelliti artificiali come lo Sputnik e la mitica Soyuz che mi dà il nome, è un potentissimo veleno radioattivo: evapora facilmente nell'aria e ciò deve preoccupare molto se utilizzato in un ambiente chiuso come un Sushi Bar Londinese.
Facciamo due calcolini semplici.
La dose massima tollerata di Polonio 210 in un organismo umano è di 0.0000000000068 grammi (11 zeri dopo la virgola!) con radioattività di 0,03 µCi (microCurie).
La dose massima ammissibile di radioattività di Polonio 210 nell'aria è di 0.00002 µCi/m3 (microCurie per metro cubo), quindi in 1 m3 di aria non devono essere dispersi più di 0.00000000000000453g (14 zeri dopo la virgola!) di Polonio 210.
E' facile immaginare che il killer dei servizi segreti potesse maneggiare magari una quantità pari a 0.0005 g di Polonio 210 (0.5mg) versandola poi in una fumante tazza di tea, che con il calore ne ha fatto evaporare un bel po': 0.5 mg, oltre ad avvelenare l'organismo di Litvinenko ha avuto ricadute ecologiche su 111 miliardi di metri cubi d'aria!!! E poi, il tutto disperso e concentrato in un Sushi Bar che potrebbe avere una volumetria di 1000 m3 circa.
Quindi 0.5 mg di Polonio 210 potrebbero inquinare la bellezza di 110 milioni di sushi bar con volumetria di 1000 m3!!!!
Se fossi Ken il Rosso, Sindaco di Londra, sarei seriamente preoccupato per la salute di tutta la cittadinanza londinese.
Ma gli omicidi politici dell'ex KGB degli ultimi 2 mesi non sono solo 2.
Vediamoli. 7 ottobre: liquidata la Politkovskaja. 10 ottobre: suicidio di un alto dirigente dei servizi bulgari. 13 ottobre: suicidio dell’ex ministro degli Interni bulgaro. 30 ottobre: muore per infarto testimone della commissione Mitrokhin. 1° novembre: avvelenato Litvinenko. 15 novembre: suicidio del responsabile degli archivi dei servizi bulgari. 18 novembre: eliminato ex capo della sicurezza cecena, dopo aver aperto una misteriosa lettera avvelenata non si sa bene con che cosa.
Altri tempi quando Stalin si sbarazzò di Trotsky con il sicario prezzolato armato di piccozza: che sia giunto il momento di rivalutare il Compagno Josif Visarionovič Džugašvili, molto meno pericoloso per la salute pubblica di Vladimir Putin?
E tutti noi abbiamo ben presente tanto i modi spicci del nuovo Zar di tutte le Russie nel liberare il Bolscioi a spese della vita di centinaia di ostaggi inermi quanto la famosa notte della Caduta del Muro di Berlino, in cui il Compagno Vladimir Putin, ufficiale del KGB, non festeggiava con i Berlinesi ma era impegnato a bruciare documenti nella sede della STASI.
L'avvenimento andrebbe a mio avviso inquadrato nei pessimi rapporti tra la Russia ed il cagnolino anglosassone Gran Bretagna, paese che, alla faccia dei proclami sulla guerra al terrorismo, ospita il sedicente governo in esilio ceceno ( sì, i terroristi islamisti wahabiti, quelli di Beslan, avete capito bene ), nonchè una bella quantità di oligarchi ( molti dei quali ricercati ) e varia umanità tutti arricchitasi nei cupi ( per la Russia ed i russi ) anni eltsiniani.
Senza contare che alcuni suoi diplomatici in Russia sono stati espulsi per spionaggio ( con tanto di filmato notturno in infrarossi che mostra questi signori intenti in attività non consone al loro status ), e che molte organizzazioni non governative anglosassoni sono accusate di fomentare ogni tipo di opposizione anti Putin nonchè di aiutare i terroristi ceceni ( sempre con i loro governi che fanno proclami sulla guerra al terrorismo che durerà una generazione, però ).
Putin è un autentico duro, e proprio per questo piace ai russi ed è molto popolare, mentre per noi ( o è meglio dire forse per voi, io sono un suo fan ) è più difficile da apprezzare, ma è sempre meglio lui dei bastardi anglosassoni e dei loro amici assassini ceceni ( alla faccia dei loro proclami sulla guerra al terrorismo, ripeto ).
I gli amici degli anglosassoni meditino sul fatto che c'è chi usa il polonio 210 contro i traditori, e c'è chi spara il fosforo bianco e le cluster bombs sui civili ....
Soyuz, ma siamo sicuri di quei calcoli ? Come si può riuscire a maneggiare una quantità così piccola di polonio ? Speriamo che ne abbia respirato un po' ( un po' tanto ) anche Blair !
Sugli omicidi politici, non è detto che quelli dei bulgari non dipendano da meccanismi interni alla Bulgaria, mentre che vengano uccisi degli assassini ceceni non mi sembra cosa di cui disperarsi.
Ad essere liberato non è stato il Bolshoi, ma il teatro Dubrovka.
Sicurissimo Rugbysta! L'unica cosa che non sappiamo è l'effettiva quantità di Polonio 210 utilizzata....io ho ipotizzato 0.5mg, e il quadro sarebbe quello illustrato, ma può anche essere molto meno se tagliata con altre sostanze.
Comunque il danno sarebbe macroscopico anche con una quantità 100 milioni di volte più piccola di 0.5mg.
E il governo britannico sta infatti chiedendo spiegazioni al governo russo per definire il danno ecologico effettivo.
E' pazzesco!
Comunque Litvinenko, andando al cesso per pisciare e cagare, ha certamente inquinato le fogne di Londra.....è devastante ma mi viene da ridere...
Beh può essere ammissibile eliminare un terrorista ceceno....ma sarebbe meglio farlo con la piccozza, secondo i sani e mirati metodi di Stalin...
E i morti bulgari tutti concentrati in questo periodo????? Insomma....ci sono stati i 15 anni precedenti in Bulgaria per risolvere i problemi del comunismo reale....
Mi viene soltanto da dire, in risposta a chi si è "schierato" da una parte o dall'altra, che questa è l'ennesima vicenda in cui si parla di lotte di potere intestine. Non parliamo di persone indipendenti e oneste (come era invece probabilmente la giornalista Anna Politkovskaya), bensì di personaggi, sia da una parte che dall'altra, ambigui, con un passato oscuro (nel caso di Putin neanche troppo a dire il vero...) alle spalle ecc. ecc.
Non si tratta di buoni e cattivi. Credo.
In ogni caso, Soyuz, senza offesa, ma le battutine sul "buon" compagno Stalin mi sembrano un po' inopportune e offensive: perchè negare la storia? E' come quando Silvio dice che Mussolini mandava la gente "in villeggiatura"...
Beh Benni....chi 'ndaiu 'a ddiri? Peppineddhu Mustazzuni nun misi mai robbi nucliari, 'mbilenandu tutti li cristiani......ma criu ca Putin sta vota àllordau tutta Londra e puru tutte l'autre vande ca sugnu supa 'u Tamigi....
Rrriggitanu bbonu 'ndaiu a ddiri (Reggino perfetto direi)!
Beh Benni....chi 'ndaiu 'a ddiri? Peppineddhu Mustazzuni nun misi mai robbi nucliari 'ntro 'u cafè di Trotsky, 'mbilenandu tutti li cristiani......ma criu ca Putin sta vota àllordau tutta Londra e puru tutte l'autre vande ca sugnu supa 'u Tamigi....
Rrriggitanu bbonu 'ndaiu a ddiri (Reggino perfetto direi)!
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii....dopo l'inglese ci mancava pure il calabro
putin ed i ceceni, il governo israeliano e hamas, bush e saddam: tutti quanti da portare alla prossima fiera degli "oh bei, oh bei".....
Aggiungiamo che, in qualche modo, è coinvolto anche un consulente della commissione presieduta da guzzanti: ma che bel quadretto, neanche ai tempi della guerra fredda.....
calabro che per essere compreso meglio ha avuto bisogno di due postate....
Ho solo aggiunto "'ntro 'u cafè di Trotsky"
leggete questo articolo
aiuta a capire un pò di più:
http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/putin-spia-avvelenata/intervista-limarev/intervista-limarev.html
Serturner basta con la morfina....il link non è attivo!
hai ragione
il link era attivo ma forse ho sbagliato il tag HTML: qualcuno mi aiuta a capire come postare correttamente un link?
p.s. con la morfina ho chiusoda un pezzo..
è che non ho digerito del sushi mangiato qualche gg fa a casa di guzzanti....
bellino da giovane.
Cmq sta facendo una grossa figura di merda
link:
blabla
azz...
volevo dire:
a href ="INDIRIZZO"
e poi chiudi il tag con /a
non posso scriverlo se no mi fa il link
Compagno di Merende per favore togli il commento sovrastante.
href="www.cacca.org" /a
href=www.cacca.org /a
a href=www.cacca.org /a
a href=www.cacca.org/a
a href="www.cacca.org"/a
a href="www.cacca.org/a"
Cazzo Vlaste.....mi sa di non aver capito un'emerita sega....credo che oltre al libro di Augias mi metterò anche a leggere "HTML for dummies"...
a href=http://www.cacca.org/ a
Basta mi dà fastidio! Ci rinuncio!
per dieci euro al secondo ve lo spiego io...si fafafa cococosi pprprprprendete il ttt.....osti sono ddddiventato bbbbalbuzzz....
Ma era un post serio :-(
incollo alcune informazioni interessanti:
"Sono noti 25 isotopi del polonio, tutti radioattivi, le cui masse atomiche variano da 194 a 218. Il polonio-210 è l'isotopo più disponibile, ma viene prodotto con complessi procedimenti industriali a costi elevatissimi. Sono molti i giornali che in questi giorni hanno scritto che “il polonio-210 si vende su internet”, adombrando isoliti loschi traffici sul Web. Va precisato che la vendita è autorizzata dalla Nuclear Regulatory Commission (NRC) ed è di solito diretta a laboratori scientifici per scopi sperimentali e che per una dose letale di polonio-210 come quella che si ipotizza sia stata utilizzata a Londra per avvelenare Alexander Litvinenko servirebbero almeno 15mila unità per una spesa complessiva di circa 1 milione di dollari. Per spruzzare allegramente isotopi radioattivi sugli aerei di linea in una guerra segreta di spie non basterebbe il bilancio annuo di uno Stato, quindi...
Peccato che questa letale sostanza, che ha effetti gravemente cancerogeni e causa danni all’apparato cardiocircolatorio e neurologico, sia presente in un oggetto apparentemente (ma solo apparentemente) più inoffensivo della tasca di un agente segreto con licenza di uccidere: le sigarette.
Il polonio-210 è presente nel fumo di tabacco a causa dell'uso di fertilizzanti al fosfato da parte dei coltivatori di tabacco: il minerale di fosfato di calcio, al termine di una serie di reazioni chimiche, porta ad un deposito di polonio radioattivo e di piombo sulle foglie. Questo deposito, bruciato dalla combustione della sigaretta, entra nei polmoni, che nei fumatori presentano tassi di radioattività del tutto innaturali.
Vincenzo Zagà, pneumologo e vicepresidente della Società di Tabaccologia, spiega: "La presenza di polonio-210 nel tabacco delle sigarette è nota ai produttori fin dagli anni ‘60 ma è stata tenuta nascosta, nonostante le ricerche l’avessero evidenziata". Tra gli oltre 35 milioni di documenti della Philip Morris desecretati e resi pubblici per condanna penale qualche anno fa sul sito www.pmdocs.com, vi sono almeno 50 documenti-memorandum confidenziali sulla radioattività alfa da Po-210 del fumo di tabacco.
La morale di questa brutta storia di spionaggio e disinformazione è: i tabaccai hanno almeno una cosa in comune con gli agenti del KGB. Il polonio-210."
onore anche ai compagni delle multinazionali del tabacco
Purtroppo, dal momento che i fatti sono già accaduti li possiamo soltanto analizzare oggettivamente, evidenziando gli errori effettuati nel passato, nella speranza che non si ripetano in futuro. L’acuto nervosismo dei servizi segreti all’idea di rivelare al pubblico il completo contenuto dei propri archivi dimostra quanto sia consapevole dei pericoli che ne possono derivare.
Branislav Radeljic
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