SETTIMANINA, MA CI PROVERO'

Purtroppo da oggi a martedi prossimo non so quanto tempo riuscirò a dedicare all'amto blog, che in questi ultimi post sta sfornando belle e vivaci discussioni su temi caldi.
Mi auguro di ritagliarmi il tempo entro venerdi di fare almeno ancora un paio di post, ma tra le lezioni universitarie riprese oggi, la mamma in ospedale per l'intervento programmato, il weekend via..non ho la certezza di riuscirci.
Di cose di cui parlare ce ne sarebbero eccome: test nucleari della Corea, dibattiti politici e molto altro...però per oggi parlo di cavoli miei.
Oggi iniziate le lezioni del nuovo anno universitario, l'ultimo..quello che mi porterà a diventare infermiere e mi lancerà nel mestiero fino alla pesnione, sperando che ci sia ancora la pensione per me tra 40/50 anni.
Oggi è entrata anche la mia mamma in ospedale per l'intervento di cui era in lista da un anno. Operazione cosidetta di "routine", ma pur sempre operazione con anestesia totale e nessi e connessi.
Quando sono in reparto con la divisa è mio dovere tranquillizzare paziente e famigliari, ma quando si sta dall'altra parte della barricata un po' di tensione c'è ed è inevitabile. Or ora mi è giunta notizia che le è stata fatta la pre-anestesia e che sta per entare in camera operatoria...finalmente, l'attesa è la cosa peggiore.
saluto tutti e tornerò appena avrò più tempo con post agguerriti e irriverenti.