Oggi ho ripreso il tirocinio, nel reparto di Chirurgia generale del Policlinico. Bel reparto, tutto moderno (una rarità per l'Ospedale Maggiore) e sono stato fortunato come coppia di assistenti. L'assistente principale come vi avevo detto è una ragazza spagnola, molto simpatica e fortunatamente anche molto carina :-P che lavora in turno con un ragazzo laureato da appena un anno ma anche lui molto competente. Il reaprto sembra ben organizzato e sicuramente mi permetterà di raccontare meno truculenze nel corso del mese.
Ma ora veniamo al discorso clou di oggi...l'elezione del Presidente dell Repubblica che inizia proprio in questo momento. Sembra che la sinistra abbia (per ora) parcheggiato l'ipotesi D'Alema per puntare su Napolitano, forse sperando che possa essere digerito meglio e magari anche votato dalla destra. Fini e Casini nicchiano mentre Berlusconi ripete che il candidato della destra rimane Letta (ma dalla coalizione si aggiunge un: "alla prima votazione"). Quelli della Rosa nel Pugno dicono che voteranno per Sofri....le canne fanno male, io lo dicevo...
Quale potrà essere il definitivo scenario? che piega prenderà l'elezione? Chi andrà alla poltrona del colle più alto?
Alla prima votazione la sinistra potrebbe lasciare scheda bianca in modo da non bruciare il candidato e in modo da sondre l'aria che tira nella coalizione nemica, sperando magari in una buona dose di franchi tiratori. Potrebbe poi candidare alla seconda e terza votazione Napolitano sperando nell'appoggio della destra o almeno di parte di essa. Nel caso non succedesse questo alla quarta votazione di mercoledì potrebbe tornare alla ribalta D'Alema, con la sicura vittoria.
La domanda è: Berlusconi è serio o sta bluffando? A lui tutto sommato potrebbe non andare malissimo ne D'Alema, pericoloso eventuae avversario futuro, ne Napolitano, senatore a vita marcatamente filo-governo (di sinistra si intende). E'vero che il Capo dello Stato può eleggere 5 senatori a vita durante i 7 anni di mandato, ma altrettanto vero che difficilmente lo farà per non essere tacciato di "appartenenza" e comunque bisogna c'è anche la fiducia al governo da votare tra breve, già non c'è più il voto di marini, perdere anche quello di Napolitano potrebbe essere rischioso.
Per ora vi lascio così...col passare delle ore ci chiariremo le idee...
8 maggio 2006
GIOCHI DI STRATEGIA...
by
Compagno di pranzi e cene
ore
16:06
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
8 commenti:
Un'idea di massima me la sono fatta.
D'Alema piace a Berlusconi e a Bossi.
Napolitano piace tanto a Casini e abbastanza a Fini.
Vincerà chi la spunterà nella Casa delle Libertà ma Napolitano a sinistra piace alla Margherita e ai laici riformisti e ai rosapugni: è avvantaggiato anche se fra 7 anni, se sarà in salute, avrà più di 88 anni...e sono davvero tanti.
Io voterei l'inossidabile Mike Bongiorno!! :D
Aborro le scelte avallate dai democristiani, quindi sceglierei D'Alema. Ma D'Alema ha sdoganato il Berlusconismo ammettendo, inoltre, l'ammissibilità politica del nazionalsocialismo leghista in nome della rottura con la politica della Prima Repubblica.
Poichè si stava meglio quando c'erano i baciapile democristiani e la politica peròn-populista del nano maledetto e il merdoso nazionalsocialismo leghista fanno veramente vomitare, opterei decisamente per Napolitano, con riserva solo per l'età avanzata.
io punterei sull'infermiera spagnola
Basta che si decidano.....
Stranamente Berlusconi si ritrova a dover decidere in base ai ricatti della Lega che si contrappone a An e Udc.
Napolitano è vecchio(forse troppo) ma piuttosto che D'Alema meglio Ciccio di nonna Papera.
io vorrei Gino Strada
anch'io vorrei Gino Strada
ma stonerebbe in mezzo ai quei 1000 quaqquaraquà
Posta un commento