Il gioco di parole non l'ho inventato io, ma l'ho sentito ieri sera da un giornalista del Messaggero, direi che è proprio azzeccato.
Dopo le prime 3 votazioni al Senato, Franco Marini (ex dc) non ha ancora avuto la meglio su Giulio Andreotti (ex dc, ma contemporaneo mafioso), tutto a causa di un paio di simpaticoni, direi più probabilmente ricattatori, che con il loro gesto hanno voluto dare un segnale alla coalizione di centro-sinistra.
Peri risolvere queste cretinerie potrbbe essere giusto adottare la soluzione proposta ieri sera da rugbysta sudafricano in quel del Matricola: togliere la segretezza del voto.
Deputati e senatori sono stati eletti da noi e grazie a noi prendono 11000 euro al mese, almeno che abbiano il coraggio delle loro azioni e dicanoil loro voto davanti a tutti. Questo permetterebbe un riconoscimento dei ricattatori e un'accelerazione delle operazioni di voto.
Stamane, o comunque oggi in giornata, probabilmete Franco Marini verrà eletto presidente del Seato e diventerà quindi la seconda carica dello Stato, però da questa prima giornata di votazioni in Parlamento emerge già quello che era ilmio, direi nostro, timore fin dal 12 aprile, giorno in cui era stata sancita la vittoria della sinistra al Senato per solo due seggi.
Se alla prima giornata, con il Senato al gran completo, senza ancora nesun litigio interno, per far passare il presidente bisogna arrivare alla quarta votazione, come si può sperare di governare per 5 anni il paese, facendo passare leggi di estrema importanza? Purtroppo direi che la preoccupazione un po' sale.
Già dalle prime votazioni di camera e senato si capisce come a molti pretonzoli ex dc non vada giù il fatto di spostarsi troppo a sinistra, lo faranno stavolta alla quarta-quinta votazione, ma lo faranno poi sempre quando necesiterà? (vedi voti a D'Alema che salgono ad ogni votazione a discapito di quelli a Bertinotti). Si capisce anche che probabilmente qualche sinistro un po' più estremo non veda il fare un piacere agli ex democristiani.
Insomma bisognerà procedere passo a passo, prima eleggendo i presidenti di Camera e Senato, poi il presidente della Repubblica e poi...incrociando le dita e sperando di durare il più possibile. Magari mi sbaglio e saranno 5 anni di ottimo governo super unito...chissà...
29 aprile 2006
I FRANCESCHI TIRATORI
by
Compagno di pranzi e cene
ore
09:25
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7 commenti:
Eheheheh...la vignetta di Giannelli è grandiosa, come spesso accade.
Sono tendenzialmente favorevole al voto segreto per le votazioni rigurardanti le scelte al di sopra delle parti, per svincolare i singoli dalle coercizzanti discipline di partito: il voto segreto serve per tutelare le scelte di garanzia comuni che non dovrebbero appartenere ai giochi di partito.
Ma sappiamo, però, bene che i precedenti governi Berlusconi hanno cancellato questa prerogativa delle presidenze delle due camere, ora espressione diretta di maggioranze partigiane: se le maggioranze partigiaane sono deboli allora la figura eletta risulterà certamente debole.
Per questa ragione il voto del Presidente della Repubblica deve rimanere segreto, ammesso che il Presidente della Repubblica sia ancora considerabile figura di garanzia al di sopra delle parti.
Copio & incollo ciò che ho detto sul blog del pianista, anche se in quel caso il mio commento era fuori dal tema 25 aprile.
Dato ciò che sta succedendo al senato, ma anche alla camera, disconosco la mia teoria sull'autodisciplina, che peraltro, come ho già dichiarato, è pura teoria: se nell'unione alcuni senatori non riescono a stare irregimentati, come si può pretendere che lo faccia il popolino? La verità è che c'è una lotta tra le varie correnti ex-dc; d'altrode i protagonisti di queste ore sono marini, andreotti, mastella....da dove vengono? Dalla dc! Che ci sia, da parte di qualcuno, volontà di ribaltone, di grosse koalition senza la sx?
Evviva la prima repubblica......
Stiamo assistendo ad uno spettacolo desolante.
Spero solo che finisca tutto presto,
la repubblica è alla frutta.
W la monarchia!
Brilla di luce sono già andato sul tuo blog, ho commentato e ti ho inserito nei link...mentre monarchico...ehm...
compagno di merende...ti ho inserito fra i link del mio blog! Grazie di esserci venuto a trovare! Ciao! E complimenti per il post...grandissimo!
i voti a D'alema sono arrivati dalla destra insieme alle schede bianche.
Abolire il voto segreto è fondamentale in un sistema bipolare.
Ogni parlamentare rappresenta 19 milioni elettori della propria coalizione, che con le tasse gli pagano pure lo stipendio.
La trasparenza è fondamentale, e se uno poi vuole tradire ci deve mettere la faccia, ed il rischio di trovarsi qualche elettore giustamente incazzato sotto casa.
Con il voto segreto e le maggioranze risicate si torna al trasformismo dell'Italia di fine 800.
Ricordo che le edizioni online del Guardian, ad esempio, quando ci sono votazioni importanti nel Parlamento britannico pubblicano l'elenco dei votanti e di come hanno votato.
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