20 marzo 2006

TACI!!!




Carissimo cardinal Camillo Ruini: TU DEVI STARE ZITTO, DIRE LA MESSA E NON ROMPERE LE PALLE!!!!

21 commenti:

Il Pianista ha detto...

siiii, così ti voglio, compagno.

SOYUZ1968 ha detto...

Pianista a parole mi superi a sinistra...nei fatti direi di no....

Tanto Ruini non lo caga nessuno....

Anonimo ha detto...

Sono cattolico, E TOTALMENTE D'ACCORDO CON COMPAGNO DI MERENDE.
Personaggi come il cardinale Ruini allontanano i fedeli dalla Chiesa e basta.

Anonimo ha detto...

wojitylaruiniratzingher? Puah!

Anonimo ha detto...

ah ah ah ah ah! come mi piacciono questi rigurgiti anticlericali, come mi piacciono! che sballo se il prossimo presidente del consiglio gli si rivolgesse così, a camillo!
cmq ho un idea: dal momento che il vaticano è un enclave del nostro stato, perchè non li incominciamo a stringere piano piano, fino a farli sparire, piantando una bandiera con un preservativo sul cupolone? pensiamoci

Anonimo ha detto...

E gesù-Prodi promette la felicità pagata allo Stato.
Romano prodi dunque ha promsso all?talia la "felicità"? e come pensa di dare tonnellate di felicità a tutti? per decreto legge? o farà una commissinone? o incaricherà Rosy bindy, o pecorario scanio, o diliberto o caruso?Ha promesso la felicità, che è come garantire il Paradiso in terra. non si sarà sbilanciato un pò troppo? non riesce neanche a spiegare dove troverà le risorse per diminuire di 5 punti il cuneo fiscale sul lavoro dipendente e si lancia in questa mirabolante promessa? peraltro non richiesta.
Agli italiani basterebbe molto meno: un pò di buona amministrazione, strade e treni più veloci, fisco meno oppressivo, mondo islamico meno minacciosi e più libertà nelle burocrazie. Ma Prodi se infischia di queste aspettative. sul fisco paventa nuove mazzate, di modernizzazione (come la Tav) non parla per non irritare i Verdi e comunisti ele burocrazie saranno moltiplicate (con le spese, come emerge dal programma dell'Unione).Però ci promette la felicità. Attenzione non il diritto alla ricerca dlla felicità, ma la felicità tout-court, come se fosse organizzata dallo stato. E questo è il mito marxista. il popolo di sinistra prima si aspettava la felicità da Stalin e da Lenin, oggi da un ex democristiano, specialista in piastrelle di Sassuolo, che ha collezionato poltrone (e defenestrazioni). Promettere la felicità, è l'estatto opposto , dice il Papa, di quanto dovrebbe fare un politico, ma questa èla deriva illusionistica prodiana. é come se avesse dichiarato di saper camminare sulle acque e trsformare l'acqua in vino.Al posto di romettre seriamente e concretamente di impegnarsi in una politica che aiuti la competitività dei piu piccoli.
Come gli viene in mente di rappresentare lui la felicità?
La felicità è Dio, niente meno che Dio. L'uomo non può aspettarsi la felicità dalla politica, dal potere, e il politico che promette la felicità è pericoloso. il rischio, aggiunge il pontefice, è quello del "mito dell stao divino".
La politica non è ideologia.

Anonimo ha detto...

...Penso che in toni accesi tu abbia espresso quello che pensano circa il 75% degli italiani di oggi...certo, la cosa più bella sarebbe urlarlo in tv in occasione del secondo duello prodi-berlusconi...

...eccellente compagno, eccellente!!!

Vega09

Jerome ha detto...

Io difendo Ruini.

Ma solo perchè è magro e asciutto e somiglia a Fassino

Jerome

Anonimo ha detto...

ti da fastidio Ruini perchè ha messo in luce quanto non ci sia coerenza tra i vari alleati? special modo a sinistra?

Johnny ha detto...

Premetto che Ruini non mi piace più di tanto.
Vorrei spezzare un'arancia in suo favore, se voi avete dei principi e dei valori non fate il possibile per difenderli?

Anonimo ha detto...

@eterogeneo.

A quello che auspichi, dovevano pensarci quei coglioni dei savoia dopo porta pia: annichilire lo stato della chiesa e mettere pio IX in catene.

Ma dai vittorioemanuelefilibertoumberto cosa ci si può attendere di buono?

Io, noto egittomane, l'unico che salvo è Carlo Felice, il quale, nel 1824, acquistando la collezione di Bernardino Drovetti, creò l'embrione del Museo Egizio di Torino.....

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Ruini difenda i suoi principi morali in chiesa, non davanti alle telecamere dando indicazioni di voto.
Jerome tu difendi Ruini perchè sei un po' m...........o!

vlaste ha detto...

Ma è peggio Ruini o chi lo ascolta? Secondo me chiunque può parlare, è la gente che deve avere abbastanza cervello da pensare con il proprio, di cervello, e non con quello del cardinale.

Il Pianista ha detto...

il discorso di vlaste non fa una grnza. Bisogna però considerare che il ragionare con a propria testa presuppone l'esistenza di un popolo maturo. Possiamo dire questo degli Italiani)

Il Pianista ha detto...

grinza non grnza.

Anonimo ha detto...

sono tornato dopo lunga assenza
x vega09
non so se sono il 75% di italiani a pensarla così.

x il pianista
grinza si era capito anche senza la precisazione

x tutti
cazzo dovreste essere abituati alle ingerenze della chiesa. Sono 50 anni che funziona in questo modo

Anonimo ha detto...

@spandi merda

1. ben tornato tra noi.

2. 6 in errore: non sono 50 anni che la chiesa rompe il cazzo, ne sono circa 1600, da quando Teodosio I, l'ultimo imperatore dell'impero romano unificato, rese di stato la religione cristiana. In quell'epoca era vescovo di Milano il suo attuale patrono e le leggi contro il paganesimo fecero sparire la scrittura geroglifica in Egitto: l'ultima iscrizione risale al 394, 1 anno prima della morte dll'imperatore.

Anonimo ha detto...

Ruini ha dato indicazioni di voto? non credo!
Ruini ha solo illustrato a tutti coloro che seguino la chiesa, come la chiesa ritiene certe scelte politiche. Coloro che hanno credenza e pratica cattolica dovrebbero pensarla come i vescovi.
Coloro che nn ce p'hanno, che non credono nel Signore, e si lasciano al povero spazio materialista e ideologista, sono libero di non ascoltarlo.
Perchè Prodi e Berlusconi che dicono un migliaio di puttanate al giorno dobbiamo ascoltarli e invece i nostri Vescovi che ci insegano a essere felici no?

Anonimo ha detto...

Domanda : non è che il "paese legale" della Chiesa ( i vescovi, spesso anziani ) è oramai totalmente avulso dal "paese reale" ( la realtà del mondo in cui vivono credenti e non credenti ) ?
Credo proprio di sì .....

Compagno di pranzi e cene ha detto...

I vescovi insegnano ad essere felici? loro lo sono di sicuro, ma a me non insegnano proprio nulla.

SOYUZ1968 ha detto...

Ripeto.... ci vorrebbe Enver Hoxha per questri stronzi con la tonaca....basta contiamoci e mandiamoli tutti a casa, in canonica e in sacrestia!