5 marzo 2006

LA NOTTE DEGLI OSCAR


Eccomi tornato, vi sono mancato vero? Nessuno si permetta di commentare con un nemmeno un pò o robe simili. Dopo i tre giorni selvinesi mi rituffo nella vita normale e ovviamente nel blog.

Tra poche ore a Los Angeles verranno assegnati gli Oscar 2006, quello considerato dai più (so che per Soyuz non è così) come il più importante premio cinematografico che una pellicola possa vincere.
Vorrei riuscire a seguirla su sky, ma purtroppo so già che il sonno mi prenderà ancora prima dell'inizio, anche perchè domani mi aspettano 8 ore di lezione e arrivarci con 0 ore di sonno potrebbe non essere una buona mossa.
Qui di seguito ho intenzione di scrivere le mie previsioni e/o preferenze categoria per categoria...vediamo quanto ci azzecco.
Tutta Italia fà il tifo per "La bestia nel cuore", film nostrano candidato come film straniero, a purtroppo temo che le speranze siano molto molto poche per la nostra cara Comencini.
Miglior film: I segreti di Brokeback Mountain
Miglior regia: Steven Spielberg (Munich)
Miglior attore protagonista: Heart Ledger (I segreti di Brokeback Mountain)
Miglior attrice protagonista: Charlize Theron (North Country: storia di Josey)
Miglior attore non protagonista: Jake Jillenhaal (I segreti di Brokeback Mountain)
Miglior attrice non protagonista: Rachel Weisz (The Costant Gardener)
Miglior sceneggiatura originale: Match Point (Woody Allen)
Miglior sceneggiatura non originale: Larry McMurtry, Diana Ossana (I segreti di Brokeback Mountain)
Miglior film straniero: Paradise Now (regia di Hany Abu-Assad)
Miglior film d'animazione: Il castello errante do Howl (regia di Hayao Miyakazi)
Miglior fotografia: Memorie di una Geisha
Miglior montaggio: Michael Kahn (Munich)
Miglior scenografia: Grant Major, Dan Hennah, Simon Bright (King Kong)
Migliori costumi: Sandy Powell (Mrs Henderson presenta)
Miglior trucco: Howard Berger, Nikky Gooley (Le cronache di Narnja: il leone, la strega e l'armadio)
Migliori effetti speciali: Joe letteri (King Kong)
Migliore colonna sonora: Gustavo Santaolalla (I segreti di Brokeback Mountain)
Miglior documentario: La marcia dei pinguini (regia di Luc Jacquet)
Ne ho lasciati alcuni: canzone, sonoro, montaggio sonoro, cortometraggio, cortometraggio documentario e cortometraggio d'animazione perchè avrei dovuto sparare letteralmente a caso.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Non ho visto "La marcia dei pinguini", ma ho registrato tempo addietro "Il popolo migratore": semplicememte fantastico, anche se, in tempi di psicosi da aviaria, potrebbe inquietare qualcuno.

SOYUZ1968 ha detto...

Sì vero Compagno di Merende...non guarderei mai queste cazzate all'americana con lustrini e paillettes....

vlaste ha detto...

Nemmeno un po'

vlaste ha detto...

Qualcuno l'hai preso, cmq... BRAVO!

vlaste ha detto...

Qualcuno l'hai preso, cmq... BRAVO!

Johnny ha detto...

Ben tornato!
Ti auguro di aver passato delle buone ferie come le ho passate io.

Compagno di pranzi e cene ha detto...

Minchia...ne ho presi pochissimi. Però bisogna ammettere che nessuno ci avrebbe azzeccato. Gli americani si sono dimostrati più bigotti del previsto

SOYUZ1968 ha detto...

Beh...miglior regia per Ang Lee direi che è giusto: le riprese di Brokeback Mountain sono davvero ben fatte, come ho già detto nel mio post "tra David Lynch e Gus Van Sant, ma certamente inferiore rispetto a un qualsiasi Lynch". Il film non è gran che, ovvero è un film fatto bene ma non è opera d'arte.

Crash non l'ho visto, ma il tema trattato nel film mi sembra comunque degno di attenzione.

George Clooney premiato per Syriana, film che non ho visto ma direi certamente interessante.

Memorie di una Geisha non l'ho visto, ma credo sia indubbiamente inferiore, per esempio, al geniale capolavoro di Cronenberg del 1993, Madame Butterfly (voto 8/9).

Spielberg è un autore finito, ammesso che avesse mai iniziato.

Curiosità. Qualche giorno addietro ho visto, per la prima volta, lo straordinario "Miracolo a Milano" (Voto 9+) di Vittorio De Sica, girato 55 anni fa e, cosa assai emozionante, proprio dietro casa mia: ho ammirato la famosa scena del volo a cavallo delle scope sulla Piazza del Duomo. Spielberg ha sempre sostenuto di aver copiato esattamente, ed è vero, quella scena per il volo delle biciclette nel suo E.T., che tutti noi ben ricordiamo.

Il Pianista ha detto...

coraggio compagno, riprovaci il prossimo anno...

Anonimo ha detto...

va be, non hai indovinato, io non sapevo neanche tutti i film in gara...
c'è sempre chi sta peggio di te